AttualitàPRIMO PIANO

Da Agropoli “un convinto sì” al progetto della bretella con Eboli

La posizione dell' amministrazione Mutalipassi

La questione della bretella Eboli – Agropoli continua a tenere banco. Tra veti incrociati e prese di posizione, ideologiche o meno, con il parere del consiglio comunale eburino e la replica del presidente della provincia e sindaco di Capaccio Paestum Alfieri, padre politico ed istituzionale del progetto, non era ancora stata espressa la posizione di uno dei comuni interessati, quello di Agropoli.

La delibera del Comune di Agropoli

L’ Ente, amministrato dal sindaco Mutalipassi ha espresso un “convinto sì” al progetto. E lo ha fatto con un atto ufficiale, una delibera di giunta. “Le analisi trasportistiche e socioeconomiche hanno evidenziato che la realizzazione dell’infrastruttura produrrebbe una notevole diminuzione dell’incidentalità, risparmio di tempo per gli utenti, miglioramento del livello di servizio della rete stradale di accesso al territorio, nonchè diminuzione dell’emissione degli inquinanti in atmosfera” fanno sapere da Palazzo di Città.

Come nasce il progetto

La bretella Eboli – Agropoli che coinvolge 80 comuni, ha visto il proprio iter svilupparsi nel 2018 a seguito dell’ accordo preliminare tra l’ANAS e la società Autostrade. Per la sua realizzazione sono previsti 7 svincoli, di cui tre di nuova realizzazione. “E’ volontà dell’amministrazione” – si legge – “sostenere la realizzazione dell’opera e contrastare ogni ritardo”.

Related Articles

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Back to top button

Rilevato blocco pubblicitario

Abbiamo rilevato che hai attivato un software per il blocco delle pubblicità. La nostra testa online ha bisogno di queste inserzioni per rimanere attiva e garantire un servizio di qualità. Non ti chiediamo nulla se non di vedere qualche banner in cambio di notizie aggiornate. Grazie La TV di Gwendalina