E’ tornato come al rientro della processione del 27 luglio, San Pantaleone martire , patrono della città e della Diocesi di Vallo della Lucania. Centinaia di persone e fedeli attendevano il suo ritorno da Castellabate, dove per la prima volta la statua del santo era stata per tre giorni, in onore dei festeggiamenti di San Costabile Gentilcore, compatrono della diocesi di Vallo della Lucania. Un evento unico e di forte significato, come aveva detto il parroco della Cattedrale don Aniello Scavarelli, perché ulteriore sigillo cristiano tra due comunità fino a 50 anni fa appartenevano a due diocesi distinte, quella di Vallo della Lucania e quella di Cava dè Tirreni sotto l’egida della Badia
