Eccellenza: Calpazio punito da una prodezza; Agropoli, altra vittoria; Sapri, rocambolesca sconfitta
Il resoconto della giornata numero 15 in Eccellenza
Una prodezza di Maravolo del Sant’Antonio Abate ha condannato alla sconfitta la Calpazio di De Cesare che sta attraversando un momento non brillantissimo dal punto dei vista dei risultati: 4 reti subite e nessuna segnata nelle ultime due partite dopo la vittoria di Solofra. C’è rammarico per una partita che sarebbe anche potuta finire almeno con un pareggio ed un gol arrivato nel momento migliore, con la squadra di De Cesare che ha anche sciupato due grandi occasioni di fronte al portiere giallorosso. Calpazio che rimane a quota 20 e viene, per la prima volta dall’inizio della stagione, scavalcata dall’ Agropoli in classifica. Capaccesi che dovranno ricorrere al mercato per evitare qualche brutta sorpresa in graduatoria e domenica arriverà la Sarnese al Vaudano.
Agropoli – Apice 2-1
Come scritto in precedenza prosegue il bel momento dei delfini. Nono risultato utile consecutivo e quota 22 conquistata: ora l’Agropoli c’è. La squadra di Ambrosino, ora è a soli 3 punti dai playoff, dove c’è il sorprendente Buccino. Campo molto appesantito dalla pioggia, Vantaggio siglato da Onesto, ben imbeccato da Gaita, raddoppio di Romanelli di testa, su assist di Cesani. Nella ripresa il gol della lince Zerillo, su errore di Romano, vale solo per le statistiche. Altro minutaggio nel finale per Capozzoli che comunque delizia sempre con la sua classe. Sabato trasferta a Castel San Giorgio, in una gara interessantissima contro la squadra di Fiume che tanto sta bene sta facendo quest’anno.
Sapri – Santa Maria la Carità 3-4
Succede di tutto invece al Covone, dove il Sapri cade in casa in un rocambolesco match contro il Santa Maria la Carità. Altro scontro diretto salvezza fallito per gli uomini di Graziani, La formazione di Di Nola era volata sul 3-0 con Senatore, Reda e Greco complice degli svarioni clamorosi degli spigolatori, ma poi Titarelli fa 1-3, prima del quarto gol di Senatore. Scatto d’orgoglio con Guti e Chiacchio, ma alla fine non basteranno gli sforzi con la squadra di casa che sfiora addirittura il pari. Sconfitta che pesa, e infortuni a iosa: la società ha bisogno di rinforzare numericamente l’organico. Sembra inoltre rientrato il caso Guti, che avrebbe minacciato di andarsene in settimana. Sabato trasferta a Maiori sul campo del Costa D’Amalfi.