La vittoria, seppur sofferta, con il Vico Equense, che ha chiuso un periodo non proprio brillante della squadra di Carmine Turco, ha rimesso in carreggiata l’Agropoli. Da domenica in poi, nelle prossime sette partite che sono quelle che mancano alla fine della stagione regolare, non sono ammessi passi falsi.
Sfida al Lioni
Fondamentale resta ottenere il secondo posto e giocarsi il post season in una condizione di forza. Prima tappa di questo percorso è la sfida con il Lioni. La squadra di mister Caruso, eccezion fatta per la sconfitta con il San Marzano, formazione che è ingiocabile per chiunque, sta attraversando un periodo ugualmente altalenante, ma nelle ultime cinque gare ha portato a casa vittorie importanti contro Virtus Avellino e soprattutto Scafatese.
Il momento degli avversari
Una squadra quindi ostica, da prendere con le pinze, anche se fuori casa è assai meno performante che tra le mura amiche. Da tenere d’occhio calciatori come Greco e Sidibe.
All’ Agropoli mancheranno pedine importanti domenica al Guariglia. Dopo un piccolo periodo di recupero degli infortunati, mancheranno il match winner di Vico Equense Vuolo, ma soprattutto Padovano, con la speranza che il suo problema al menisco non lo tenga fuori troppo a lungo in questa stagione. Arevalo tornerà a pieno regime, così come Maiese. Arbiterà l’incontro Esposito di Ercolano. Si gioca domenica alle 15.
Sapri – Herajon
Per ciò che concerne il Sapri c’è grande attesa al Covone per lo scontro diretto con l’Herajon. L’impressione è che gli spigolatori siano in crescita. Contro la più quotata Pro Sangiorgese la truppa di mister Liguori è uscita sconfitta, ma la prestazione è stata discreta, nonostante le tante assenze in retroguardia. La sfida sarà arbitrata dal signor Castello di Ercolano. Fischio d’inizio domenica 5 marzo alle 15.