Incredibile o quasi, quello che è successo, ieri al Vaudano. La Calpazio ha sciupato una vittoria che sembrava essere tra le corde della formazione di De Cesare. I capaccesi sono passati in vantaggio con uno splendido lancio di Di Genio che ha pescato, con un gran passante Borsa che, a tu per tu con Coppola, lo ha freddato per l’1-0. La squadra ha continuato a gestire e ad attaccare, non sembrava proprio che il Faiano potesse pareggiarla per come si era messo il match. Ed invece questo può accadere quando le partite non si chiudono: la beffa è dietro l’angolo. Saviano, complice uno svarione difensivo, ha realizzato un super gol ed alla fine, in men che non si dica, i punti per la Calpazio della domenica da 3 sono diventati uno. Un gran peccato, anche se la classifica è sempre ottima, con la formazione di De Cesare che la prossima settimana giocherà in trasferta contro il Santa Maria la Carità.
Sapri rimontato a Solofra
Il weekend di campionato non ha granchè sorriso nemmeno alle altre due cilentane impegnate. Il Sapri, nell’anticipo, si è fermato infatti sul campo del Solofra, perdendo per 2-1. Per gli spigolatori due sconfitte consecutive in campionato, intervallate dal successo in coppa sulla Calpazio. Senza Santoro e con un Castillo a mezzo servizio, la scena è stata rubata da Braghetto, un giocatore piuttosto talentuoso, segnante il gol del vantaggio. Poi però un’ingenuità ha regalato il pari su rigore di Pellegrino ed infine è arrivato il sorpasso ad opera di Menichino. Il Sapri ce l’ha messa tutta per provare a pareggiare, ma il fol non è arrivato anche a causa di un legno di Titarelli. I biancoazzurri dopo un incoraggiante inizio di stagione sono scivolati in zona playout, ma comunque la squadra dimostra di avere una discreta tecnica. Deve forse migliorare in concentrazione.
Altra sconfitta per l’Agropoli
L’ Agropoli, invece, è sempre più in crisi. Le prestazioni non sono così scandalose come la classifica sembra far presupporre: la verità è che bisogna aspettare un paio di mesi, cioè attendere il mercato dicembrino, per vedere qualcosa di più valido sotto il profilo tecnico, intanto per provare a salvarsi senza patemi e poi pensare ad altro, al netto di qualche velato proclama nel pre-stagione. Certo è che l’infortunio di Corado non aiuta in fase realizzativa. Il primo tempo con il Buccino è stato comunque discreto, contro una squadra che è più forte di quella dello scorso anno. Trimarco, vecchia volpe della categoria, ha punito i delfini, forse anche oltre i loro demeriti. L’ Agropoli ora è ultimo, una classifica che mancava da tantissimi anni, e che fanno venire in mente epoche non proprio gloriosissime della fine degli anni 90. Domenica trasferta a Sapri.