Un Agropoli impeccabile non ha fallito l’ultimo giro di giostra della fase playoff regionale. Ora la grande chance rappresentata dagli spareggi nazionali. Una partita sbloccata dal guizzo di De Sio, che con caparbietà, dopo appena 2′ di gioco dal fischio d’inizio, si è incuneato in area ed è andato a prendersi un preziosissimo calcio di rigore, poi trasformato dal “Professore” Natiello.
Partenza fulminea
I delfini, così come era accaduto nella semifinale contro il Solofra, sono partiti letteralmente a spron battuto, splendido il secondo gol in drop di Maiese, mentre il terzo di Arevalo è veramente da leccarsi i baffi. Una giocata sontuosa che ha mandato al bar tutta la retroguardia della Scafatese e delizioso tocco sotto la traversa che non lasciava scampo al portiere canarino. Nella ripresa la squadra ha gestito la partita senza alcun patema, portando a casa una vittoria facile, per come si era messa la gara, e meritata.
Cilentani al massimo della forma
I delfini hanno ritrovato la forma ed il gioco proprio nel momento decisivo della stagione, facendo sussultare di gioia i propri tifosi. Un gran bel viatico in attesa degli spareggi nazionali. Ed adesso una lunga preparazione attende la squadra delfina.
Semifinale fra 21 giorni
La truppa di Carmine Turco dovrà attendere ben 21 giorni prima di scendere in campo per le semifinali nazionali dove affronterà l’Isernia. Una squadra comunque da non sottovalutare quella biancoceleste. 82 punti conquistati nella stagione regolare in un lungo ed appassionato testa a testa con il Campobasso, poi risoltosi a favore di questi ultimi. Una formazione da 130 gol segnati e soli 27 subiti. Questa però sarà un’ altra storia: se l’Agropoli è quella che abbiamo visto in queste ultime due settimane non dovrà aver paura di nessuno.
Semifinali nazionali conquistate l’ultima volta nel 2019
La strada della Serie D si sta facendo meno impervia del previsto ed il 28 maggio ci vorrà, ancora una volta, il Guariglia delle grandi occasioni. L’ Agropoli punta diritto alla finale, che ha conquistato già varie volte negli ultimi anni, sia nel 2018 che nel 2019, ma questa volta si spera in un epilogo migliore.