Emergenza rifiuti: sito di compostaggio nel basso Cilento
Il comune di Santa Marina chiede un incontro per realizzare un sito di compostaggio
I sindaci dei Comuni di Atena Lucana; Buonabitacolo; Camerota; Casaletto Spartano; Caselle in Pittari; Celle di Bulgheria; Centola; Ispani; Morigerati; Padula; Pisciotta; Polla; Roccagloriosa; Rofrano; Sala Consilina; San Giovanni a Piro; Sanza; Sapri; Torraca; Torre Orsaia; Tortorella e Vibonati sono stati invitati presso la sala consiliare del Comune di Santa Marina, lunedì 15 ottobre alle ore 17, per valutare la realizzazione di un impianto di compostaggio territoriale.
“In conseguenza dell’ennesimo blocco dell’attività dell’impianto GES.CO. di Giffoni Valle Piana (SA) – spiega il Sindaco di Santa Marina Giovanni Fortunato- e della ormai strutturale emergenza rifiuti in provincia di Salerno, che ha costretto molti Comuni a sospendere ciclicamente la raccolta della frazione differenziata dopo i ripetuti caos basati essenzialmente su presunti motivi logistici, organizzativi ed economici, abbiamo deciso di invitare i sindaci dei Comuni coinvolti ad un incontro pubblico che si terra lunedì 15 presso la sala consiliare della Casa Comunale di Santa Marina.
Lo scopo è quello di affrontare e concertare insieme le azioni di programmazione comprensoriale per la risoluzione definitiva del problema rifiuti, nonché per la valutazione della realizzazione di un impianto di compostaggio territoriale, tenuto conto della precarietà del sistema di smaltimento e raccolta rifiuti attualmente in atto e, soprattutto, che la realizzazione dell’impianto consentirà una riduzione dei costi per tutti i cittadini del territorio”.