Fase 2: attenzione alle disposizioni in Campania

Fase 2. Mentre l’Italia fa la corsa a chi riparte prima in Campania il Governatore De Luca rimanda quasi tutto al 10 maggio. Occorre, quindi, fare attenzione alle disposizioni regionali.

Arrivi da altre regioni

Innanzitutto l’obbligo, già rimarcato più volte, di dover comunicare all’ASL (qui i numeri per farlo) di eventuali arrivi in regione. Inoltre la Regione ha imposto anche l’obbligo alle ditte di trasporto di comunicare i nominativi dei viaggiatori.

Attività motoria

E’ consentito svolgere attività motoria, ma esclusivamente passeggiate. Rimane vietata la corsa. Ove compatibile con l’uso obbligatorio della mascherina. L’attività è da svolgere in forma individuale, ovviamente consentito l’accompagnamento per i minori o per le persone non completamente autosufficienti.

Questi gli orari: 6.30 – 8.30 / 19.00 – 22.00

Consegne a domicilio senza orario

Allargata la possibilità delle consegne a domicilio ma assolutamente vietato l’asporto. Bar, ristoranti, pizzerie, gelaterie e pasticcerie potranno consegnare a casa dei clienti, previa prenotazione, senza nessun limite di orario salvo rispettare tutte le norme igienico sanitarie.

Librerie e cartolibrerie

Consentita la vendita al dettaglio di carta, cartone, cartolerie, librerie ed esercizi similari senza limiti di orario imposti invece fino al 3 maggio.

Le sanzioni

Chiaramente il non rispetto di tali ordinanze può essere punito ai sensi dell’art. 4 del decreto legge 25 marzo 2020, n.19. Le somme da pagare vanno da un minimo di 400 euro a un massimo di 3000 euro, nonchè per i casi previsti può scattare anche la chiusura dell’esercizio per un totale che varia dai 5 ai 30 giorni).