Fase 2, De Luca: “Ho il terrore… vedo troppa gente allegra, troppa gente sportiva”
Fase 2. Consueto punto della situazione in diretta facebook per il Governatore De Luca che esprime “terrore” per alcuni comportamenti dei cittadini campania.
Il terrore di De Luca
“Ho il terrore… vedo troppa allegria, troppa gente sportiva… Un ristoratore venuto dal Nord, un informatore scientifico e una biologa che veniva da Crema: in Campania abbiamo iniziato così. In Italia abbiamo centinaia di migliaia di asintomatici al Covid-19. Dobbiamo vivere di angoscia? No. Ma sapere che un problema c’è. Dobbiamo vivere anche la vita pubblica con questo stato d’animo, con la preoccupazione che chi mi sta vicino può essere un possibile portatore di contagio, e avere quindi tutta l’attenzione necessaria per parare il pericolo. Se avremo comportamenti responsabili e prudenti potremo affrontare la seconda fase anche con una leggerezza d’animo e una qualche serenità, se avremo comportamenti irresponsabili allora dobbiamo preoccuparci”.
Il controllo costante
“Ogni 14 giorni faremo verifiche: il prossimo step è 18 giugno, corrisponde al tempo di incubazione del virus…ogni 2 settimane faremo la verifica della situazione per capire se ci sono state conseguenze in merito alle riaperture e alle maggiori possibilità di mobilità. Se riemerge il contagio dobbiamo intervenire subito. Se qualcuno pensa che torniamo a come eravamo 6 mesi fa non ha capito niente. Qui è cambiato il mondo. Se non abbiamo senso di responsabilità si apre una tragedia nazionale. Riusciremo a governare questa fase difficile solo col senso di responsabilità.
Gli aiuti economici
“La Fase 2 per la Campania è già iniziata, abbiamo detto e abbiamo fatto . Le polemiche fatte sul governo per noi non valgono, abbiamo messo in campo quasi 1 miliardo di euro: contributi per microimprese, per partite iva e lavoratori autonomi, per famiglie con figli , adeguamento per le pensioni. Sfido a trovare un’altra istituzione che ha fatto altrettanto. Ci siamo mossi con la logica del ‘pochi, maledetti e subito’. Meglio dare subito che promettere”.