Francesco Rizzo torna in libertà, decade l’accusa di tentata violenza: “il fatto non sussiste”

Assoluzione con formula piena per Francesco Rizzo, il ragazzo accusato di aver tentato violenza sessuale su una ragazzina minorenne di Vallo della Lucania.. Nel tardo pomeriggio di di ieri il Tribunale di Vallo della Lucania, in composizione collegiale, ha emesso dispositivo di piena assoluzione “perché il fatto non sussiste”. Il giovane era stato accusato nel settembre del 2018 di avere approcciato la ragazzina in Via Zaccaria Pinto, una perpendicolare che collega le discese che insistono dei pressi Parco Spes di Vallo delle Lucania e il Liceo Scientifico della città. Secondo quanto denunciato dalla ragazzina, che non aveva riportato né il giorno della tentata violenza, né l’ora, FrancescoRizzo si era avvicinato a lei prendendola per il fianco sinistro e minacciandola con un coltello, pronto ad abusare di lei.

Sempre secondo quanto riportato nella denuncia fatta presso la caserma dei Carabinieri di Vallo della Lucania, alla presenza dei genitori, la ragazzina, 16enne all’epoca dei fatti, era riuscita a fuggire approfittando di un attimo di distrazione del suo presunto aguzzino. La verbalizzazione della sua deposizione, però, non era avvenuta all’indomani dell’accadimento, ma dopo diversi giorni, il 26 settembre del 2018. Per Francesco Rizzo, da subito difeso dagli avvocati Massimiliano De Vita e Franco Maldonato, si erano immediatamente spalancate le porte del Carcere di Vallo della Lucania, in quanto già conosciuto alle forze dell’ordine, anche se mai per fatti di simile natura. Oltre 12 mesi di detenzione per il giovane, giunti a conclusione con grande gioia nelle prime ore della serata di ieri 20 febbraio: assolto con formula piena, il fatto non sussiste. Francesco Rizzo, pare, questo sarà stigmatizzato nelle motivazioni della sentenza che dovrebbero intervenire entro 70 giorni, che non conosceva la ragazza e che da subito e per tutta la durata del dibattimento si era sempre proclamato innocente, è potuto tornare alla sua famiglia e ai suoi due figli.