Gelbison, l’addio di D’Agostino: “sarò sempre uno di voi”
Termina l'avventura dopo tante battaglie
Dopo otto intense stagioni alla Gelbison, l’ eroe di Leonforte, Bernardino D’Agostino lascia i colori rossoblu. Un portiere che resterà per sempre nei cuori dei tifosi della squadra di Vallo della Lucania, non solo per le doti sportive che ha sempre dimostrato in campo, ma anche per quelle umane.
Il post
Questo il post scritto dall’estremo difensore, nato trent’anni fa, il 9 aprile del 1993 a Santa Maria Capua Vetere: “Non basterebbero milioni di parole per descrivere quello che siamo stati” – ha esordito – “Grazie a chi mi ha accolto fin da subito, alla gente che mi ha amato e fatto sentire a casa sin dal primo momento, grazie a questa piazza, che mi ha fatto sentire un giocatore importante, per molti un idolo, per tutti semplicemente Bernardino, sempre uno di voi. Grazie a questo meraviglioso posto che mi resterà per sempre dentro al cuore! Dopo 8 stagioni è arrivato il momento di salutarci. Grazie a tutti coloro che hanno fatto parte di questo fantastico percorso! Arrivato qui poco più di un ragazzino vado via da uomo con un bagaglio pieno di emozioni, esperienze e soprattutto consapevolezza! Anche se mio figlio non potrà vedere con i propri occhi cosa sono stato qui per voi, state certi che racconterò lui cosa sono stati questi colori per me! Grazie Vallo della Lucania, grazie Gelbison! Ho combattuto il buon combattimento , Ho finito la corsa, ho Conservato la fede!”
La carriera
Nel corso della sua carriera tra Serie C e D D’Agostino ha giocato 260 gare subendo 269 reti. Tantissime sono state le parate decisive in maglia rossoblu dell’estremo difensore, grazie allo stile acrobatico e spettacolare, ma anche concreto. Arrivò alla Gelbison nel gennaio 2016, insieme a Muro, De Sio e Penta. Sua la parata decisiva a Leonforte su calcio di rigore: senza di quella, in quel famoso playout del 2016, forse la Gelbison non avrebbe mai raggiunto nel tempo il sogno della Serie C, anzi probabilmente avrebbe rischiato qualcosa di più della retrocessione in Eccellenza. Ma la vita ed il calcio vanno avanti: D’Agostino avrà sicuramente delle offerte sia in C che D da poter valutare nei prossimi giorni.
