Il Cilento celebra Pietro Ebner
A Ceraso un convegno sull’illustre studioso
Il Centro Studi “Pietro Ebner”, l’associazione Genius Loci Cilento, il Rotary Club Vallo della Lucania-Cilento, il Club UNESCO Elea-Velia ed il Comune di Ceraso intendono celebrare la figura dell’illustre Pietro Ebner promuovendo i frutti del suo lavoro, la sua eredità culturale e il suo lascito spirituale, ai quali si riconosce un valore significativo per ciò che sono stati e per ciò che possono contribuire ad essere. L’obiettivo principale è quello di rendere accessibili le risorse documentari godendo già della disponibilità della famiglia Ebner.
Da qui nasce l’iniziativa “Pietro Ebner e la storiografia locale. Un percorso di valorizzazione condivisa.” prevista per sabato 23 febbraio presso Palazzo Di Lorenzo a Ceraso, il paese in cui lo storico visse e operò. Sono stati invitati a fornire il loro utile punto di vista, Fernando La Greca dell’Università di Salerno, Michelina Sessa già direttrice dell’Archivio di Stato di Napoli, Don Aniello Adinolfi responsabile dell’Archivio diocesano di Vallo della Lucania (nonché discendente della famiglia del Canonico Domenicantonio Ronsini, autore de Cenni storici del Comune di Rofrano del 1873), lo storico Don Luigi Rossi, Alfonso Andria Presidente Centro Universitario per i Beni Culturali di Ravello, il Sen. Francesco Castiello Presidente della Fondazione Grande Lucania, Pio Manzo del Centro Studi Pompeiani, Rosa Anzani restauratrice di materiale archivistico e librario e manufatti cartacei, Valeria Romanelli fundraiser, Tina Bruno Biblioteca Edith Stein, Manlio Morra storico e saggista, nonché infine una figura dell’associazione San Bonaventura ancora da puntualizzare.
L’ obiettivo della giornata non è meramente celebrativo ma vuole essere un momento di confronto utile alla definizione di un progetto di valorizzazione, rigoroso, ambizioso e
sostenibile da avanzare all’attenzione della famiglia Ebner, degli studiosi e dei sostenitori. L’ intenzione è dotare il Centro Studi Pietro Ebner di attrezzatura di alta gamma necessaria alla digitalizzazione del fondo Ebner il cui uso sarà aperto a chiunque abbia necessità di digitalizzare altro materiale archivistico a patto che una copia di questi dati venga lasciata al Centro, ciò per consentire l’incremento dello stesso fondo Ebner nonché incrementare il patrimonio archivistico accessibile. Si vuole rendere accessibile il fondo Ebner attraverso la sua scansione, l’organizzazione di una infrastruttura digitale per la conservazione e gestione dei dati nonché la creazione di un sito internet aperto alla fruizione di esperti e semplici curiosi, in cui poter consultare le risorse del fondo.
Un sito in cui poter creare un proprio profilo e salvare in forma privata le proprie ricerche, le proprie annotazioni sul documento ed altre funzionalità utili a chi fa ricerca.
L’accessibilità delle risorse è condizione per rendere possibili attività di ricerca che si vogliono sostenere, anche attraverso borse di studio inerenti il fondo Ebner ed altre espressioni dell’archivistica locale. Di interesse sono anche quelle tesi di laurea e di dottorato che già hanno avuto modo di trattare del Cilento e delle quali si cercherà di dotarci, rendendo il fondo Ebner fulcro vivente e vitale della storiografia locale.