Il Cineteatro “Di Filippo” di Agropoli ancora chiuso
Piena capienza per i luoghi di cultura, come cinema e teatri che passano al 100% della capienza. Si arriva invece al 60% per i palazzetti dello sport e al 75% negli stadi. E riaprono anche le discoteche con il 50% di capienza al chiuso e 75% all’aperto. Il governo allenta ulteriormente la stretta: dall’11 ottobre prossimo infatti in zona bianca si potrà tornare sulle piste da ballo e si allarga la capienza di pubblico. Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera al decreto che è un punto di incontro con le richieste dei governatori: l’esecutivo di Mario Draghi infatti cambia le percentuali suggerite dal Comitato tecnico scientifico (che aveva indicato nell’80 per cento la capienza massima per cinema, teatri e sale al chiuso e al 35 per cento quella per le discoteche).
Ad Agropoli chiuso il “De Filippo”
Non mancano però le polemiche, questa volta non legate al covid. Parliamo di Agropoli dove il CineTeatro “Di Filippo”, gioiello della città, resta ancora chiuso dopo che la passata gestione ha consegnato le chiavi al comune al termine del proprio mandato.
Il sindaco Coppola, ormai mesi fa, aveva annunciato una celere riapertura tramite un video sulla propria pagina facebook. Da quel momento però non vi è stata nessuna novità mentre i cittadini, ancora intenti a pagare il mutuo della struttura, iniziano le polemiche. In molti si chiedono quando riaprirà la struttura che negli ultimi anni ha sempre garantito un servizio ottimo alla popolazione. Sia dal punto di vista cinematografico, sia da quello teatrale.
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