Il Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano ed Alburni annuncia la Regata delle aree marine protette del Cilento in programma per il 2019
Alla storica regata velica internazionale che si tiene ogni anno nel golfo di Trieste, di scena anche le bellezze del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.Tra le 2700 imbarcazioni che hanno animato la cinquantesima edizione della celebre Barcolana, si è fatta spazio anche una barca a vela della sezione della Lega Navale di Acciaroli con un equipaggio cilentano che ha innalzato i guidoni della lega navale affiancati da quelli del Parco nazionale del Cilento. In concomitanza con la Barcolana 50 e i festeggiamenti dei cento anni dalla fondazione della sezione di Trieste della Lega Navale, si è tenuta anche l’Assemblea generale dei soci della LN che ha visto la partecipazione del presidente nazionale, di tutti i delegati regionali e dei presidenti delle strutture periferiche di tutta Italia che si sono riuniti nel capoluogo regionale. All’importante incontro ha preso parte anche il vicepresidente del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, Cono D’Elia, salutato dall’assemblea di LNI con un lungo applauso a dimostrazione dell’interesse suscitato dal suo intervento.
Un particolare riferimento alle attività del Parco, soprattutto a quelle delle due aree marine protette, e l’invito a collaborare per sviluppare insieme attività di carattere ambientale e turistiche. Uno spazio nel quale il vicepresidente, non solo ha sottolineato la necessità di una forma di collaborazione con la LNI anche per la tutela e il controllo delle aree marine protette della Costa di Castellabate e di quella degli Infreschi e della Masseta, ma è stata l’occasione per presentare la terza edizione della “Regata cilentana delle aree marine protette” che il PNCVDA con la Lega navale di Acciaroli ha già programmato per il 2019 . «Una vetrina importante per il Cilento quella della Barcolana di Trieste – ha commentato il vicepresidente D’Elia – Ai delegati di tutte le sezioni nazionali della Lega Navale abbiamo potuto far conoscere l’unicum del nostro territorio: uno straordinario patrimonio sulla terra ferma e sommerso, racchiuso nei tratti di costa di Santa Maria di Castellabate e di Costa degli Infreschi, che abbiamo mostrato anche attraverso l’aiuto di un video».
Quella del Parco nazionale del Cilento è l’unica area protetta con quattro riconoscimenti Unesco e il mare è il più riconosciuto e più premiato d’Italia. Una costa così ricca di tesori che il Parco, guidato dal presidente Tommaso Pellegrino, intende tutelare e valorizzare. «Sentiamo forte la necessità di sostenere forme di collaborazione – ha proseguito D’Elia – con la LNI, la FIV e le Capitanerie di Porto per una migliore gestione delle aree protette e per sviluppare la terza edizione della Regata del Cilento”. L’iniziativa del Cilento alla Barcolana 50 ha visto anche il patrocinio del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni insieme alla Presidenza Nazionale della Lega Navale Italiana. L’imbarcazione d’altura cilentana con un equipaggio che ha visto presenti anche il presidente della sezione di Palinuro, ha suscitato l’interesse di molti velisti presenti in regata che hanno richiesto il materiale pubblicitario del Cilento messo gia’ a disposizione presso lo stand della LNI sulle “Rive” del lungomare triestino. La regata ha registrato numeri da capogiro e anche l’armo della sezione di Acciaroli si è classificata nella sua categoria 103° su 780, raggiungendo un risultato sorprendente.