Inchiesta COVID Center, De Luca: “Tentativo di speculazione politica e aggressione mediatica sulla nostra sanità”.
Si difende il Governatore Vincenzo De Luca dopo l’acquisizione degli atti e le indagini a carico di quattro persone: Luca Cascone (consigliere regionale), Corrado Cuccurullo (Pres. Soresa), Ciro Verdoliva (direttore generale ASL Napoli 1) e Roberta Santaniello, membro della direzione nazionale del Pd e super-dirigente dell’ufficio di gabinetto del politico salernitano.
Inchiesta COVID Center Campania, la difesa di De Luca
«C’è stato un tentativo di speculazione politica e aggressione mediatica sulla nostra sanità. Mi pare che abbia lasciato il tempo che trova – dice il Governatore – Avremmo potuto usare procedure straordinarie, non lo abbiamo fatto, anche sull’ospedale modulare abbiamo fatto procedura di gara pubblica, non chiamando cinque imprese senza bando».
«Sollecitiamo i controlli con la massima tranquillità. C’è stato in questi giorni un tentativo di equiparare alcune gravi questioni che hanno riguardato le Regioni del Nord con la Campania, un tentativo fallito, tranne qualche testata del nord la cosa ha fatto la fine che meritava».