Intervista esclusiva a Mons. Ciro Miniero: “La notte non può durare per sempre”
Monsignor Ciro Miniero Vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania è intervenuto durante il nostro speciale sul Coronavirus. Il vescovo, che ringraziamo per la disponibilità, ha risposto alle domande del nostro conduttore Gerardo Russo e del redattore Enrico Serrapede.
La speranza
“La speranza del credente non si ferma mai, nemmeno davanti alla bruttura di questi periodi – ha detto Mons. Miniero -. Siamo di fronte a un mondo toccato dal male ma l’uomo di fede sa che Dio si è reso sempre presente nella sua storia. La notte non può durare per sempre, Dio è sceso nella notte per poterci portare fuori e la gioia della resurrezione lo testimonia”. “La situazione definitiva per l’uomo è la vita e questa è la nostra speranza“.
La solidarietà
Monsignor Miniero ha poi parlato del bene e della solidarietà constato verso il prossimo in questi giorni di tanta sofferenza e difficoltà: “Il bene che è nel cuore di noi viene fuori, non possiamo stare senza l’altro e lo sperimentiamo nei momenti di sofferenza. Quando ci guardiamo negli occhi scopriamo il bene che è in tutti noi. Nella vita di ogni persona c’è un bene che viene provocato. Nella vita religiosa come in quella civile. E’ un bel segno e colgo l’occasione per ringraziare tutte le persone che si stanno muovendo. Il bisogno di bene in questo momento diventa pane e vederlo in tutto il mondo riempie il cuore”.
Le immagini del Santo Padre
Un commento è poi arrivato sulle due immagini di Papa Giovanni. La prima solitario per le strade di Roma e la seconda intento a pregare sotto la pioggia davanti a una Piazza San Pietro deserta: “Le immagini del Papa ci fanno comprendere di come si può stare tra la gente senza imporre la propria presenza. La Chiesa è presente, con attenzione verso chi soffre. Intervenendo con la speranza rendendo il prossimo sicuro. Due gesti straordinari quelli del Santo Padre, crudi, che dimostrano un uomo di fede presente tra le difficoltà”.