La Gelbison non sa più vincere, al “Morra” altra occasione buttata al vento, termina 1-1
De Felice recupera Maiese e Passaro almeno per la panchina, niente da fare invece per l’estroso Rossi, tassello davvero importante per questa Gelbison che, viene sostituito ancora una volta da Merkaj. In difesa invece, conferme per De Cosmi, Manzillo e De Angelis. A centrocampo Ferraioli e Mejri larghi e cerniera centrale composta dai soliti Esposito, Pascuccio e Cammarota. Nel Pomigliano dopo le dimissioni di Cioffi, il nuovo tecnico Di Costanzo si affida alla coppia di attacco Girardi-Cherillo e all’esperienza di Ferraro e Imparato in difesa. Al 3′ Pomigliano ad un passo dal gol: imbucata di Suriano per Cherillo, destro secco e miracolo di D’Agostino che manda in angolo.
Al 5’ pericolosa la Gelbison: palla di Esposito per Merkaj che, impatta di testa mandando sul fondo dopo aver sfiorato il palo. Al 13′ ci prova Evacuo con un bel destro dal limite, ma la palla termina a lato. Continuano i cilentani a rendersi pericolosi, al 21’ Merkaj mette al centro per Evacuo, provvidenziale la scivolata di Ferraro. Al 29′ Calone si accentra e calcia di sinistro, D’Agostino si accartoccia e para a terra. Al 34’ Punizione di Girardi, palla alta di poco sopra la traversa.
È l’ultima emozione del primo tempo, nella ripresa sotto un nubifragio che si è abbattuto su tutto il Cilento e su Vallo della Lucania, al 55′ ci prova subito capitan Manzillo dalla distanza ma la sua conclusione termina fuori. Al 60′ ci prova Savarise dal limite dell’area di rigore: para D’Agostino. Al 63′ dal limite Cherillo prova la conclusione, palla a lato. Al 66′ bravo Ferraioli ad incunearsi in area di rigore, ma la sua conclusione è maldestra e termina altissima sopra la traversa.
Al 69′ colpo di testa di Girardi, fuori dallo specchio della porta. Al 74′ il Pomigliano fa le prove generali per il gol del vantaggio, azione personale di Cherillo, palla al centro girata prontamente da Girardi che, però non trova la porta. Ed all’82’ Ferraro in mischia da azione d’angolo, porta avanti i suoi con un tocco sporco sottomisura. La Gelbison è ferita nell’orgoglio, e rischia di capitolare ancora all’85’ azione insistita di Picascia, cross al centro per Cherillo che in spaccata arriva sul pallone ma non riesce a trovare l’angolino. Scampato il pericolo, la reazione dei rossoblu negli ultimi cinque minuti di gioco è rabbiosa e all’88’ dopo un dubbio intervento in area di rigore ai danni di Esposito, Manzillo dal dischetto riesce a trovare la rete del sospirato pareggio. Al 93′ in pieno recupero, Esposito ha addirittura sui piedi la palla della vittoria, ma la sua conclusione si spegne a lato. Finisce 1-1, per gli uomini di De Felice, continua la “maledizione” al ‘Morra’, dove la vittoria non arriva dalla prima giornata. La società, secondo rumors sarebbe molto arrabbiata e delusa e dunque, non sono esclusi colpi di scena.