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Furto a Moio: ladri in casa sventrano la cassaforte

Furto in casa in pieno giorno a Moio della Civitella dove i ladri sono entrati in casa e hanno sventrato una cassaforte dal muro col martello pneumatico.

È accaduto ieri pomeriggio a pochi passi dal centro del comune cilentano, nella villa di un noto professionista. I ladri, ignoti, sono entrati in casa mettendo a soqquadro l’intera abitazione alla ricerca di preziosi, denaro e valori, portando via tutto.

La scoperta del furto a Moio e l’amara sorpresa dei padroni di casa

A scoprire l’accaduto è stata la padrona di casa, che rientrata da lavoro intorno verso le 22, ha scoperto gli infissi rotti e le serrature forzate. Per la donna non è stato difficile comprendere cosa fosse successo, l’ipotesi della visita di estranei indesiderati in casa è stata subito acclarata.

La signora ha immediatamente allertato le forze dell’ordine per denunciare l’accaduto. Sul posto si sono recati i Carabinieri della locale compagnia di Vallo della Lucania guidati dal Tenente Colonnello Sante Picchi.

A quanto pare, l’abitazione visitata dai ladri non è prima nel comune di Moio della Civitella ad essere oggetto di furto. La settimana scorsa un’altra abitazione è stata oggetto di furto sempre in pieno giorno.

Ladri in casa a Moio della Civitella. Furto in abitazione, distruggono la casa e sradicano la cassaforte.
Ladri in casa a Moio della Civitella. Furto in abitazione, distruggono la casa e sradicano la cassaforte.

La ricostruzione del furto a Moio della Civitella e l’apertura della cassaforte

Dalla ricostruzione dei fatti i ladri pare abbiano agito tra le 17 e le 22 orario in cui la casa era vuota. Dopo aver forzato gli infissi, i malviventi sono entrati, cercando in ogni dove beni di valore. Dopo aver messo a soqquadro il piano terra e la libreria di casa, sono saliti al piano di sopra alla ricerca dei valori.

Nelle camere da letto hanno divelto tutti i mobili e persino i comodini, con l’evidente intento di cercare una cassaforte. Dopo aver visitato il piano terra ed il primo piano, e dopo aver distrutto mobili e arredi i ladri si sono diretti verso la cantina. Qui nel sotto scala v’era murata una cassaforte più grande, il cui solo sportello per essere sollevato aveva bisogno di non meno di due uomini.

Ebbene i ladri, attrezzati di martelli pneumatici e di altri attrezzi professionali hanno avuto tutto il tempo di demolire il muro e tagliare la cassaforte per poi portarne via il contenuto. Un operazione con buona probabilità finemente organizzata, se non da professionisti da individui che certamente sanno come entrare in casa in pieno giorno.

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