L’Atletico Faiano, dopo i comunicati diramati da parte dell’Atletico San Gregorio in merito all’aggressione ricevuta da alcuni giocatori e dirigenti domenica scorsa, risponde anch’esso con una nota ufficiale per portare a conoscenza la propria versione dei fatti.
“A seguito dell’ormai nota vicenda degl’incresciosi fatti che si sono verificati a fine partita tra Atletico Faiano e Atletico San Gregorio e che nulla hanno a che fare con lo sport ed i suoi valori – si legge nella prima parte della nota – l’Atletico Faiano, in tutte le sue componenti, ha sempre condannato in modo drastico ogni tipologia di violenza verbale e fisica; ogni forma di discriminazione razziale, sociale ed ideologica”
“Pertanto si tiene a precisare – continua il comunicato stampa – che è doveroso dare la giusta interpretazione della vicenda. Innanzitutto non vi è stato nessun agguato nè tantomeno premeditazione. Ciò che si è verificato è stata un’incresciosa degenerazione di un acceso diverbio in una colluttazione tra componenti accompagnatori della squadra ospite e persone della squadra locale verificatosi ad un’ora circa dopo il fischio finale della partita al di fuori del recinto dell’impianto sportivo”.
“Successivamente si tiene a precisare che a riportare danni fisici non sono stati solo i calciatori del San Gregorio ma anche nostri tesserati che sono stati costretti a ricorrere alle cure ospedaliere. I nostri più sinceri auguri – conclude la nota – di pronta guarigione a chi ha subito lesioni fisiche, augurandoci che episodi del genere non si verifichino mai più e restino lontano dal mondo sportivo”.
Insomma, l’episodio di violenza resta, ma sembra che la squadra ospitante voglia precisare di non avere tutte le colpe in merito e soprattutto di non aver premeditatamente pensato ad un’aggressione mirata verso calciatori e dirigente del San Gregorio. Nessun riferimento, inoltre, a episodi di razzismo come riportato anche da qualche testa giornalistica.
