Laurino, comune amministrato dal sindaco Romano Gregorio, ha richiesto di aderire al cloud per le PA locali, secondo quello che è l’avviso pubblico della Missione 1 del PNRR, Piano di Ripresa e Resilienza.
Il finanziamento
L’ Ente quindi si attiverà a breve dato che ha già ricevuto un finanziamento di 47.427 euro in questo senso. In tutto saranno migrati nove servizi al cloud ossia la tecnologia che permette di archiviare ed elaborare dei dati in rete. Innovazione importante, dunque, anche al servizio di piccoli comuni. Non tutti i servizi cloud sono uguali, naturalmente. Il discorso cambia tra utenze private e pubbliche amministrazioni.
Le misure
Per quest’ultime infatti è necessario adottare dei principi ancora più solidi riguardanti la sicurezza, anche per le PA stesse che non devono diventare “ricattabili” sul mercato da parte dei fornitori. Per tale motivo Italia Domani, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, ha stanziato 1,9 miliardi di euro per sostenere la migrazione al cloud della Pubblica Amministrazione. Lo ha fatto attraverso due misure: la prima, la 1.1 dedicata alle PA centrali nonchè alle ASL e alle Aziende Ospedaliere e la 1.2 dedicata appunto ai comuni ed alle scuole.