L’Italia a piedi di Elio Brusamento, ieri a Pisciotta
Sta facendo il giro d’Italia a piedi e nel suo lungo viaggio, non poteva non passare attraverso il Cilento. Tappa Elio Brusamento, il 67enne di Padova non ha un passato e un presente comune a tanti suoi coetanei. E’ sì pensionato, ma è stato un alpino, un calciatore di serie C e successivamente un maratoneta per passione. E di quella passione ne ha fatta una missione, percorrere tutto lo stivale, macinando 30 km al giorno. In spalla uno zaino da escursionista con tutto il necessaire per ristorarsi e accamparsi se necessario. Nella mattinata di ieri è giunto a Pisciotta, dove è stato accolto con calore dal sindaco della città Ettore Liguori e dai membri del consiglio comunale che si sono intrattenuti alcune ore con il gradito ospite. Ma l’accoglienza più calorosa è venuta dai cittadini, che hanno volentieri accompagnato il forestiero padovano nella visita dell’antico borgo di Pisciotta, raccontando al viandante storie ed aneddoti. Elio Brusamento da anni pianificava questo viaggio, ancor prima di andare in pensione. Un viaggio che poi ha intrapreso una volta libero dai suoi impegni professionali e che ora sta gustando con calma, con una lentezza negli spostamenti programmata perché funzionale non solo alla visita dei luoghi, ma anche alla conoscenza delle genti del posto. Infatti è partito il 25 aprile scorso da Trieste e il suo viaggio si concluderà tra qualche mese quando avrà percorso pure la Sicilia. La sua esperienza, documentata in decine di pagine ,di appunti, con foto e riflessioni sulle persone incontrate durante il suo viaggio, saranno racchiuse in un libro. “Terre di Confine”, questo il nome scelto per il racconto che Elio Brusamento sta scrivendo e che stamani si arricchirà di un ulteriore contributo storico e sociale, con il suo arrivo annunciato, dopo Pisciotta, nel comune di Celle di Bulgheria