La comunità di Rutino in apprensione per la giovane maestra investita a Cesano Boscone
E’ ancora col fiato sospeso la comunità di Rutino per le sorti di Marianna Puca, la giovane maestra investita appena due giorni fa a Cesano Boscone in provincia di Milano. La donna presta servizio presso la scuola primaria Copernico e si trovava nel comune di Cesano proprio per dare seguito ai suoi studi, insegnare finalmente dopo anni di precariato. Investita ad un incrocio molto trafficato, secondo alcune indiscrezioni, l’impatto con un bus di linea sarebbe avvenuto nel momento in cui la donna stava attraversando la strada grazie al verde scattato per i pedoni.
Secondo una ricostruzione sommaria, ma senza alcun fondamento certo, perché ancora al vaglio degli inquirenti le registrazioni delle telecamere piazzate sul quadrivio, la maestra originaria di Rutino sarebbe stata vittima della distrazione del conducente del bus, che avrebbe continuato a proseguire sulla carreggiata, nonostante fosse scattato il rosso. Marianna Puca, 37anni, un compagno anch’egli trasferitosi al nord e una bimba di soli due anni, come tante altre colleghe in zona provenienti dal sud, si era integrata bene nel paese di Cesano che rientra nell’area metropolitana di Milano.
Le sue condizioni, dopo l’incidente che l’ha vista travolta dal mezzo di linea e che le ha provocato la rottura del bacino e quella del femore, nonché danni pure al fegato, sarebbero gravi ma stabili. Ricoverata presso la terapia intensiva dell’ospedale Niguarda di Milano, si spera che le cure da subito messe in atto presso uno dei centri ospedalieri più all’avanguardia della Lombardia, possano presto portare allo scioglimento della prognosi ed al migliore epilogo per una famiglia trasferitasi al Nord alla ricerca di una vita più serena.