Il responsabile provinciale di Noi Moderati Luigi Cerruti e la dirigente provinciale e commissario cittadino di Capaccio Paestum, Teresa Basile dopo aver ricevuto varie richieste di aiuto da parte di cittadini e turisti, intervengono duramente sullo slittamento dell’appalto del metrò del mare.
«Metrò del Mare? Bisogna intervenire immediatamente senza se e senza, è necessario procedere con la sua rapida attivazione perchè il Cilento fino ad oggi ha subìto danni economici che sono andati ad impattare il settore del turismo e hanno creato danni per i turisti», come ha dichiarato una ragazza italo-tedesca allegando le immagini su cosa possa significare cercare un collegamento verso la Costiera. «Non è possibile che un turista per arrivare a Sorrento o Amalfi o Positano (mete turistiche di eccellenza ) debba farsi 4 h di treno e arrivare prima a Napoli. Ora, bisogna fare qualcosa. Addirittura si arriva prima a Cosenza. È mai possibile questo?», hanno dichiarato Basile e Cerruti.
E ancora: «Siamo nel vivo della stagione turistica e il ritardo per la mancata attivazione del Metrò del mare (il servizio che collega il Cilento con Salerno, la costiera amalfitana, Napoli e le isole del golfo) ha qualcosa di incredibile soprattutto per un territorio come quello cilentano a forte vocazione turistica e dove i famosi “stakeholder” del settore in questo momento, nonostante i rincari e la forte crisi economica, si stanno facendo in quattro per assicurare quantomeno un’offerta di qualità mentre la “politica delle chiacchiere” resta a guardare alla finestra e magari non fa niente per far sì che si possa parlare di turismo di eccellenza! Come si può minimamente pensare di voler puntare su manifestazioni o eventi se nel territorio i servizi e per non parlare delle infrastrutture mancano, perfino essenziali?
Ad oggi rimangono solamente i disagi e la questione Metrò del Mare è solo la punta dell’iceberg di problemi molto più rilevanti e scendere attualmente nel nostro territorio, considerando la forte crisi economica, è davvero una scelta di cuore visto che altre mete offrono decisamente molto di più in relazione al rapporto costo-qualità.
Se vogliamo valorizzare ed esportare il nostro brand Cilento dobbiamo creare le condizioni affinchè ciò avvenga perché questo territorio ha tutte le potenzialità per poter vivere 12 mesi all’anno di turismo e non solo qualche mesetto o qualche sparuto giorno festivo o peggio qualche evento di cartello ad hoc. Basta perdere tempo chi di dovere si attivi rapidamente e porti la questione in Regione. E se vogliamo proporre di incentivare il Metrò del mare, non solo i tre mesi estivi, ma fare una gara d’appalto per tutto l’anno, potrebbe essere più appetibile», hanno aggiunto il segretario provinciale di Noi Moderati Luigi Cerruti e la dirigente provinciale Teresa Basile (comunicato stampa)