Resta chiusa la Mingardina a seguito della grossa caduta di un masso nel tratto di strada ricadente nel comune di Celle di Bulgheria. Un grosso problema per la viabilità nel Basso Cilento, soprattutto per raggiungere mete di importanza turistica rilevanti quali Palinuro e Marina di Camerota.
Il post del sindaco Scarpitta
E’ proprio il sindaco di Camerota, Mario Scarpitta, a fare il punto della situazione attraverso un post sui social: “Continuano le difficoltà su tutto il territorio nazionale ed in particolare sul nostro martoriato Cilento. Dopo la frana che si è verificata ieri mattina, mercoledì, al bivio di San Severino di Centola, lungo la Mingardina, stanotte si sono aggiunti due crolli lungo la strada provinciale 66 del Ciglioto” – ha esordito – Problematiche che vanno a sommarsi all’ormai nota vicenda del Mingardo, altezza scoglio della Vela – Cala Finocchiara. Dalle prime luci dell’alba sono in contatto con Luca Cascone, presidente della IV Commissione Consiliare permanente della Regione Campania che si occupa di Urbanistica, Lavori Pubblici e Trasporti, e con Franco Alfieri, presidente della Provincia di Salerno”.
Arrivano rocciatori sul Ciglioto
“In giornata arriveranno proprio sul Ciglioto i rocciatori e si procederà con tutte le verifiche del caso e con la successiva apertura dell’arteria. Come ente abbiamo messo a disposizione operai e mezzi meccanici per rimuovere i massi dalla carreggiata. Ieri mattina, invece, dopo un rapido confronto con i colleghi sindaci di Celle di Bulgheria e Centola” – prosegue – “ho chiesto la convocazione di un tavolo intercomunale per individuare in modo celere le soluzioni per i problemi legati al dissesto idrogeologico. Ringrazio Luca Cascone, Franco Alfieri e il dirigente della Provincia l’ingegnere Michele Lizio per essersi subito interessati delle problematiche che attanagliano il nostro territorio” – conclude la nota