Sipario alzato sulla manifestazione “Ogliastro nel cassetto”, una rievocazione storico – culturale delle tradizioni popolari legate al borgo di Ogliastro Cilento e del Cilento interno.
L’evento – la cui prima avrà luogo venerdì 4 agosto a partire dalle 21:30 – mira a riscoprire la cultura locale attraverso una mostra itinerante lungo tutto l’antico centro storico, mettendo in risalto la propria identità culturale e valorizzando il recuperato del centro storico ogliastrese.
Scenario della manifestazione – che si svolgerà durante tutto il mese di agosto – non solo il Comune di Ogliastro Cilento, da cui trae il nome, ma anche Cicerale, Prignano e Monteforte.
“Ogliastro nel cassetto” nasce dalla voglia di riscoprirsi, di “aprire il cassetto” della propria memoria storica, mettendo in luce i borghi, le storie, le particolarità enogastronomiche e le antiche consuetudini cilentane.
Chi visiterà il borgo di Ogliastro o dei Comuni partner durante i giorni della kermesse, infatti, non potrà non lasciarsi rapire dal suo splendore, dalla forza culturale che il territorio emana, dalle rappresentazioni artistiche legate alla territorialità cilentana ed offerte alla fruizione dei turisti: dalla presentazione dei prodotti artigianali confezionati nel pieno rispetto della tradizione al sapore antico dei piatti di una volta, passando attraverso la valorizzazione dei Ceci di Cicerale, dell’Olio di Ogliastro, del Fico di Prignano, secondo i dettami della cucina povera e della dieta mediterranea.
L’idea – giunta discontinuamente alla VIII edizione – affonda le sue radici in un’iniziativa scolastica del 1996. Promotore ne fu l’allora preside Nicola Bifulco, il quale per tre anni consecutivi si prodigò all’attuazione di questa manifestazione.
Nel 2012/13 riprendono la manifestazione Pietro Comite e Franco Mondillo, con la collaborazione del direttore artistico Luigi Tamasco, dell’Amministrazione comunale, la Pro loco, la Fondazione De Stefano, la parrocchia, i proprietari degli antichi palazzi, gli stendisti e la popolazione tutta.
Nel 2015 Mauro Navarra e l’associazione artisti cilentani associati con la loro arte e spettacoli hanno arricchito la manifestazione, confermando anche per quest’anno la loro partecipazione sia nell’organizzazione della kermesse sia negli spettacoli in programma.
Nello specifico, l’evento si articolerà nelle seguenti iniziative: percorsi enogastronomici e di artigianato locale; spettacoli rievocativi dei moti cilentani del 1828; spettacoli di danza, teatro e musica; eventi folkloristici; appuntamenti con gruppi come Foja, Kiepò, Rotumbè, A.Loia, Tarantanobes, Veronica Creo P. Cirillo, M.Pecora, F.Tricarico; mostre di artigianato locale; escursioni turistico-culturali.
La serata inaugurale della kermesse avrà luogo venerdì 4 agosto nel centro storico di Monteforte Cilento, con la rappresentazione storico-culturale della famosa “Rivolta del Cilento”, in occasione dei moti del 1828, che si inserisce nell’ambito della 2a edizione della kermesse “Antichi mestieri”, organizzata dal Comune di Monteforte Cilento, nella persona del sindaco Antonio Manzi.
Ad andare in scena l’associazione culturale “Artisti Cilentani Associati” che per la prima volta porterà in scena a Monteforte Cilento, paese natio dei fratelli Capozzoli, lo spettacolo musicale “1828 La rivolta del Cilento”, con i testi di Alina Di Polito e Simona La Porta e le musiche di Mauro Navarra e Angelo Loia.
I fratelli Capozzoli, nota banda di briganti, furono tra i maggiori protagonisti dei moti rivoluzionari del 1828, l’insurrezione avente come obiettivo il ripristino della Costituzione del 1820 nel Regno delle Due Sicilie.
Capeggiata dall’ex deputato al parlamento, il canonico Antonio Maria De Luca di Celle Bulgheria, e appoggiata da aderenti alla società segreta dei Filadelfi, la rivolta fu repressa nel sangue dalla truppe borboniche guidate dallo spietato maresciallo Francesco Saverio Del Carretto.
L’evento “Ogliastro nel cassetto” è curato dal direttore artistico Luigi Tamasco, con l’organizzazione del Comune di Ogliastro Cilento, nella persona del sindaco Michele Apolito, nonché dall’associazione “Artisti Cilentani Associati”, nella persona di Mauro Navarra.
Di seguito il programma dettagliato dell’evento: