Gaetano Oristanio, talento cilentano, nato a Vallo della Lucania, ma originario di Roccadaspide, centro nel quale è cresciuto, è stato nominato come “best talent” dal Volendam, società di Eredivise, la massima serie olandese, presso la quale il trequartista si trova in prestito dall’Inter, società che detiene il suo cartellino.
I numeri
Al Volendam in questa stagione, sotto la guida di un altro ex nerazzurro come Wim Jonk, Oristanio ha quest’anno disputato 27 partite, segnando un gol di sinistro contro il Groningen il 23 gennaio scorso. Da sottolineare, inoltre, i tre assist messi a referto contro il Waalwijk del 13 gennaio (decisivo per il 2-1 finale a firma Sanchez), contro il PSV Eindhoven per la rete di Van Mieghem che riaprì la sfida (sconfitta per 2-3) e nell’ultima di campionato disputata ieri contro l’Excelsior, vinta per 3-2. A beneficiarne sempre Van Mieghem, compagno sulla trequarti di Oristanio nel 4-2-3-1 di Jonk.
Figlio d’arte
Insieme al giovane cilentano, classe 2002, è stato premiato un altro calciatore in prestito dall’Inter, il portiere Stankovic. Oristanio viene da una famiglia di calciatori: suo padre Rosario, infatti, è stato un ex bomber dell’Agropoli, società nella quale ha militato per molti anni in Serie D ed è ricordato con affetto dai tifosi. Per lui esperienze anche in Serie C con la maglia del Fasano. Dopo le sue ottime stagioni in Olanda, l’Inter dovrà decidere cosa fare del calciatore: secondo alcuni rumors Oristanio potrebbe tornare a giocare in Italia, alcuni mesi fa ad esempio si era parlato di un interessamento del Bologna nei suoi riguardi. Il calciatore era stato definito come “predestinato” anche dal ct della Nazionale Italiana, Roberto Mancini.