Orrore ad Agropoli, anatre uccise a sassate. Aggredito anche uno dei custodi dell’oasi naturalistica di Fiume Testene.
Episodio grave nella giornata di ieri ad Agropoli. A portarlo alla luce Gerardo Scotti dell’Associazione Genesi e uno dei principali fautori dell’oasi naturalistica nata da qualche anno presso il fiume Testene. Da tempo l’associazione ha preso in cura la zona facendone ripartire la flora e soprattutto la fauna. Spesso però, anche in passato, piccoli atti vandalici ne hanno ostacolato il percorso.
Il più grave è avvenuto nella giornata di ieri. Il racconto arriva proprio da un post di Scotti: “Un gruppo di 6 ragazzini intorno alle 14 vanno a fare visita hai cuccioli di anatre al fiume portando avanti atti vandalici e tirando sassi alle piccole. Purtroppo 5 di questi cuccioli sono stati uccisi a sassate”.
Purtroppo però i giovani, sempre secondo il racconto pubblicato su facebook, non si sono fermati nemmeno davanti a chi gli intimava di smetterla cercando addirittura di aggredirlo: “Oggi – racconta sempre Scotti – io sono stato lì fino alle 13.30 ma non si sono presentati. Poi e sceso il nostro socio Alfonso. I ragazzini sono arrivati e quando il nostro collaboratore ha cercato di allontanarli lo hanno aggredito con una mazza”.
Una storia senza dubbio, come detto in apertura, grave per svariati motivi. Innanzitutto per l’episodio in sé che ha purtroppo portato alla morte degli esemplari dell’oasi ma anche perché testimonia una deriva sociale preoccupante da parte di ragazzi che potrebbe anche avere meno di diciotto anni.
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