Dopo la visita del Governato De Luca all’ospedale di Agropoli con ulteriore annuncio di riapertura sono in molti a mostrare scetticismo. Compreso il Senatore Francesco Castiello: “L’ospedale appare, scompare e poi riappare. Sembra la fata morgana”.
Le parole del Senatore Castiello
“Il 19 marzo don Vincenzo fece il primo proclama annunciando l’imminente apertura dell’ospedale di Agropoli come Covid Hospital. Ma non se n’è fatto nulla – esordisce il Senatore Castiello -. In un secondo proclama di fine maggio don Vincenzo annunciò solennemente che l’ospedale sarebbe stato aperto il 1° giugno. Anche questa seconda volta la promessa è stata smentita dai fatti. Ed ecco che don Vincenzo lancia il terzo proclama: “L’ospedale aprirà a fine giugno.”
I dubbi sulle prestazione della struttura
“Intanto – continua Castiello – l’epidemia è passata ed è prevedibile, con buon fondamento, che non ci sarà in autunno la temuta seconda ondata. Tocca sperare che l’ospedale venga adattato per altre prestazioni, prima tra le quali dovrebbe essere la chirurgia. È assurdo allestire un pronto soccorso senza il supporto della chirurgia. In mancanza di essa chi avrà bisogno di un intervento di urgenza dovrà essere comunque dirottato in altre strutture ospedaliere, con tutti i rischi e i disagi connessi agli spostamenti. Un pronto soccorso degno di questo nome non può fare a meno della chirurgia”.
“Per il momento – conclude – attendiamo il prossimo appuntamento di fine giugno nella speranza che la fata morgana non sparisca nuovamente.