Nonostante le proteste e le continue attenzioni, soprattutto degli ultimi tempi, l’ospedale di Agropoli torna a far parlare di sé in modo negativo. La denuncia arriva ancora una volta dal consigliere comunale Gisella Botticchio che annuncia il trasferimento dell’apparecchiatura mammografica, installata ad Agropoli, in un’altra struttura ospedaliera della provincia di Salerno.
Dall’Asl invece pare risultare che il trasferimento sia avvenuto per inutilizzo del macchinario presso il presidio di Agropoli e per la necessità di utilizzo in altra struttura ospedaliera della provincia.
Ipotesi però che stona con le parole del consigliere Botticchio che parla di oltre 1600 analisi effettuate dall’apparecchiatura durante il suo periodo ad Agropoli. Il mammografo era arrivato ad Agropoli il 2019 quando l’ASL lo rese a disposizione nella città capofila del Cilento ed in tre strutture del territorio (Vallo della Lucania, Sapri ed Oliveto Citra).
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