OTTATI – Il Comune esce dall’ente Parco, paura “effetto domino”
La notizia relativa alla decisione del Comune di Ottati di uscire dall’ente Parco sta spopolando su tutti i giornali locali e sui socialnetwork, facendo scattare un campanello d’allarme, ossia l’effetto domino che la notizia potrebbe avere su tutti gli altri comuni cilentani.
Stando alle prime indiscrezioni, infatti, sembrano sempre più numerosi i comuni del Cilento che intendono seguire Ottati, uscendo dall’area protetta del Parco nazionale del Cilento, Valle di Diano e Alburni.
«La decisione è stata dettata dalla disperazione – spiega il sindaco di Ottati, Eduardo Doddato – perché le aree interne del Cilento soffrono la malagestio dell’Ente Parco che protegge la fauna e la flora ma non l’essere umano. Non siamo protetti su nulla – aggiunge – non c’è programmazione di sviluppo economico territoriale, noi avvertiamo solo vincoli e disagi».
Non la pensa come il primo cittadino di Ottati, Eduardo Doddato, il sindaco di Pollica, Stefano Pisani: «Sono a favore della valorizzazione dell’ambiente – afferma il primo cittadino – come volàno di sviluppo ed eccellenza territoriale. Io ci credo davvero. Non si può buttare a mare uno strumento tanto importante solo perché gli uomini che lo interpretano non sanno utilizzarlo»