I carabinieri del Vallo di Diano, hanno scoperto una truffa ai danni dello Stato, pari a 1,5 milioni di euro.
Tre le persone denunciate, tra cui un dirigente del comune di Padula, un architetto del Vallo di Diano ed il titolare di un’impresa edile di Padula, il motivo va ricercato per lavori edili mai eseguiti nella Certosa di San Lorenzo in Padula (importante complesso monastico patrimonio dell’Unesco) e nella sede del municipio di Padula, nell’ex convento di Sant’Agostino.
Stando alle prime ricostruzioni, le accuse in concorso, sono per truffa ai danni dello Stato al fine di conseguire illecitamente erogazioni pubbliche e di falsità ideologica e materiale commessa da incaricati di pubblico servizio. Le indagini sono coordinate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lagonegro.