PERDIFUMO – A Palazzo De Vargas assegnato il “Premio Aniello De Vita”
Il Premio itinerante dedicato al medico cantore Aniello De Vita – che da due anni sta percorrendo, con i suoi appuntamenti, tutto il Cilento premiando le eccellenze viventi cilentane – ha fatto tappa, il 12 dicembre alle ore 20.00, in un luogo simbolo dell’eccellenza culturale: la Fondazione di Alta Cultura “Gianbattista Vico”.
«Il Premio “Aniello De Vita” – rimanendo fedele alle finalità che lo hanno ispirato, continua a valorizzare e a premiare le eccellenze “viventi” che hanno dimostrato amore per il Cilento», così sottolinea il Direttore Artistico, Carlo Sacchi, anticipando i nomi delle quattro personalità che – nel corso della serata – sono state premiate presso palazzo De Vargas: Vincenzo Pepe “per la cultura”; Gerardo Prota “per la pittura”; Angelo Niglio “per la promozione culturale”; Antonio Rinaldi “per la medicina”.
La serata è stata condotta dal poeta Peppino De Vita, fratello del compianto Aniello, che ha recitato le sue straordinarie poesie. Ospite il cantautore cilentano Paolo Carbone.
E proprio Peppino De Vita è stato uno dei primi ad essere insignito del premio – nella sua Prima edizione – per essersi dimostrato superlativo nella recitazione delle proprie poesie. Insieme al fratello di Aniello De Vita, premiati anche Mario Romano per “l’arte pittorica”, Pasquale La Palomenta per “l’arte botanica” e Dino Baldi, direttore del mensile “Cronache Cilentane”. Nella seconda edizione – che si è svolta lo scorso marzo a Laurino – i premiati sono stati: Bruno Aloia, “poeta del legno” per “l’Arte scultorea”, Gaetano Pacente per “la Medicina”, Marcello Federico per “l’Editoria”, Pino Veneroso per le “imprese eccezionali”. E ancora: il Prof. Amedeo La Greca, per “l’Editoria”; Don Guglielmo Manna, per la “Cultura religiosa”; per la categoria “Sport”, Giulia Iannotti; il Dott. Giuseppe Cernelli, per la “Medicina”; per “l’Arte” lo scultore Rocco Cardinali; per la “Cultura letteraria”, il Prof. Antonio La Gloria. Invece, nell’ultima edizione, sono stati insigniti del Premio “Aniello De Vita: Maria Rosaria Verrone per la sezione “Pittura”; per la sezione “Informazione e Comunicazione” , Antonietta “Gwendalina” Scelza; per la sezione “Ambiente e Sviluppo”, premiato il Direttore del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, l’Ing. Angelo De Vita; il vignettista Corrado Lucibello per la sezione “Umorismo figurativo”.
I prossimi appuntamenti si terranno a Celle di Bulgheria e a Sapri.