Piccolo Alessandro, venerdì l’autopsia per chiarire i contorni della tragedia

Venerdì verrà eseguita l’autopsia del piccolo Alessandro, di cinque mesi, ed originario di Perdifumo, morto la scorsa settimana in circostanze ignote sulle quali la Procura di Salerno sta indagando, con la nomina anche di una commissione medica, comprensiva di un medico, un pediatra e un patologo, per eseguire l’autopsia, oltre che di un medico tossicologo, date le richieste della difesa.

Diversi sanitari indagati

Diversi i sanitari indagati tra il Ruggi D’Aragona ed il pronto soccorso del Santa Maria della Speranza di Battipaglia, dove il bambino era arrivato con sintomi di bronchiolite, sequestrate anche le due cartelle cliniche. Si indaga principalmente sulle dimissioni del piccolo, considerate avventate dalla famiglia, difesa dall’ avvocato Antonella Palladino.

L’ aggravamento delle condizioni del piccolo

Al rientro di Alessandro, infatti, i sintomi si sono via via aggravati, fino alla perdita dei sensi, rendendosi poi necessario un viaggio, rivelatosi poi drammaticamente inutile, di nuovo verso Salerno. I giovani genitori del piccolo, entrambi cilentani, originari di Perdifumo e Castellabate, chiedono chiarimenti sulla tragedia, per capire se si tratti di una tragica fatalità o meno. Un dolore che ha straziato la comunità, dato che Alessandro aveva poco più di cinque mesi quando il suo cuore ha smesso per sempre di battere.