Il teatro riparte, pian piano, rispettando le distanze di sicurezza ma comunque con una gran voglia di portare la cultura in giro per tutto lo stivale. Riparte anche l’attore e regista agropolese Pierluigi Iorio che sarà a teatro con la regia dello spettacolo “Ho ucciso i Beatles”.
Due tappe a Salerno e Ravenna
Innanzitutto le date: la prima nel chiostro del Duomo di Salerno il 5 Luglio per il Napoli Teatro Festival Italia che nel 2020 riparte con ben 120 spettacoli in 19 location all’aperto; la seconda invece andrà in scena a Ravenna l’8 Luglio a Rocca Brancaleone.
Lo spettacolo
In “Ho ucciso i Beatles” si immagina che nelle ore trascorse al freddo, in attesa di compiere il folle rito di morte, Chapman (assassino di John Lennon) riviva, come in un flashback allucinato e scandito sempre dalla musica, la propria storia d’amore e odio con la band più famosa di tutti i tempi. Cercando ragioni, evidentemente, che la ragione non conosce. La voce forte e unica di Sarah Jane Morris, coinvolgente come un ricordo che venga dal profondo dell’anima, scandisce, in questo spettacolo scritto da Stefano Valanzuolo e articolato attraverso una sequenza di quadri-canzoni, le tappe di una storia piena di musica e passione.
Nello spettacolo, la cui regia è firmata da Pierluigi Iorio, ricorre l’eco di grandi classici (da “Lucy in the sky with diamonds” a “Come together”, “Yesterday”, “The fool on the hill”, “The long and winding road”…) resi in una veste vocale e strumentale inedita, grazie all’apporto raffinato del Solis String Quartet. Sarà l’attore Paolo Cresta a dar voce e colore alle inquietudini del protagonista, Mark David Chapman.
Enrico Serrapede