Rientrato l’allarme neve nel Cilento, riparte la circolazione

Rientra l’allarme del caos traffico che ha causato il mal tempo in questi giorni.

Dopo la nevicata che ha interessato il Cilento nelle scorse ore e che ha visto paralizzato il traffico cittadino specie nei comuni con altitudine superiore ai 450 metri sul livello del mare, l’allarme neve è rientrato.

La neve caduta copiosa sulle case e sulle strade del Cilento ha raggiunto in alcune località urbanizzate del parco anche quota 50 cm, paralizzando il traffico specie nei paesi interni dove in più di un occasione sono dovuti intervenire i soccorsi della protezione civile affiancando i mezzi spazzaneve dell’Anas e gli spargisale.

A Vallo della Lucania il traffico è tornato alla normalità anche nelle strade dove si è posata più neve rimaste chiuse negli scorsi giorni per pericolo di scivolamento. Le strade principali, le statali e le provinciali che collegano i paesi interni sono state spazzate dai mezzi meccanici dell’Anas e cosparse di sale al fine di prevenire la formazione di gelate sul manto stradale.

Le strade interne sono state invece ripulite grazie all’intervento dei volontari della Protezione Civile del Gruppo Lucano che hanno lavorato incessantemente nei giorni scorsi per liberare dalla neve gli asfalti urbani e le vie principali interne ai centri abitati.

La Protezione Civile inoltre è stata impegnata nei giorni scorsi nelle attività di logistica che ha interessato alcuni cittadini in difficoltà rimasti impanati nella neve a causa della mancanza di gomme termiche ovvero delle catene.

Le comunità più interne, rimaste isolate per qualche ora, sono adesso ritornate accessibili anche grazie all’aumento delle temperature che ha permesso un rapido scioglimento della neve che nel frattempo non aveva ghiacciato.

L’impegno delle istituzioni è stato costante e in molti comuni specie nei più piccoli, hanno dimostrato la prontezza di riuscire ad affrontare in maniera adeguata l’emergenza.

Molti i sindaci e gli amministratori che si sono schierati affianco della Protezione Civile e dei soccorsi per fronteggiare in prima linea l’emergenza. Chiuse quasi in tutti i comuni le scuole che dovrebbero riprendere il regolare svolgimento delle lezioni a partire dal prossimo 13 gennaio. Non ci sono state interruzioni per quanto riguarda invece le attività giudiziarie che hanno ripreso il regolare svolgimento delle attività anche nei giorni dell’11 e 12 gennaio.

slv