Roccadaspide perde la terapia intensiva, sarà trasferita ad Agropoli

Altro esempio, probabilmente, di mala sanità in Campania. L’ospedale di Roccadaspide perde i posti in terapia intensiva in favore di Agropoli dove , dopo la riapertura, dovrebbero essere attivati.

Il dissenso del sindaco Auricchio di Roccadaspide

“E’ un errore grave – dice il sindaco Auricchio a Voce di Strada – non può esistere il pronto soccorso senza la terapia intensiva. Questo significa che tutte le rassicurazioni sul potenziamento sono andate nella direzioni contraria e cioè chiudere l’ospedale di Roccadaspide”.

“Siamo pronti a scendere in piazza – aggiunge il sindaco – per un’ingiustizia contro un intero comprensorio che solo a chiacchiere si dice di voler aiutare, una situazione mortificante che non sarà tollerata”.

Leva lì metti qui

La politica regionale di una rimodulazione delle terapie intensive, a questo punto, non può essere vista in maniera soddisfacente. Persino i cittadini di Agropoli, ansiosi della riapertura dell’ospedale di Agropoli, non potranno dirsi soddisfatti se quanto promesso al territorio debba arrivare da una sottrazione ad altri cittadini.

In totale, infine, dovrebbero essere sei i posti di terapia intensiva attivati ad Agropoli e sottratti al presidio di Roccadaspide. In totale, invece, in tutta la provincia di Salerno se ne trovano esattamente 147.

Enrico Serrapede