Il governo Meloni, incapace di gestire il PNRR, sta riducendo drasticamente il numero di ospedali e case di comunità da realizzare nei prossimi anni. Uno scenario drammatico per la nostra regione che soffre atavicamente di un’offerta assistenziale insufficiente. Il Piano di Sanità territoriale della Regione Campania, finanziato con un investimento complessivo di 380 milioni euro, prevedeva la realizzazione, entro il 2025, di 169 Case di Comunità, 45 Ospedali di Comunità e 58 Centrali Operative Territoriali.
Tuttavia il governo nazionale sta procedendo a una revisione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR/M6), che influenzerà anche i finanziamenti destinati alla realizzazione di questi presidi. Il piano di revisione presentato dal governo riduce, a livello nazionale, da 1.350 a 936 le case di comunità e da 400 a 304 gli ospedali. Dunque 510 progetti sembrerebbero non più realizzabili, una decisione scellerata a danno di tante comunità”. A denunciarlo attraverso un’interrogazione a risposta scritta è il consigliere regionale del Movimento 5 stelle Gennaro Saiello.
“Ho chiesto alla giunta regionale di conoscere lo stato di avanzamento delle attività di programmazione e realizzazione delle strutture sanitarie previste. La Regione intervenga subito presso il governo centrale, anche con il supporto delle altre istituzioni regionali e nazionali, affinché si mantengano i fondi inizialmente pianificati e non si blocchi l’avvio del processo di innovazione e ammodernamento indispensabile per garantire il diritto alla salute dei nostri cittadini”. (comunicato stampa)