Soddisfazione e grande gioia per il Comune di Salento. la Diocesi di Vallo della Lucania e la comunità parrocchiale per il ritorno di un prestigioso strumento come l’organo Carelli che finalmente è ritornato in piena efficienza a suonare nella comunità salentina.
Diverse le voci dei protagonisti che hanno partecipato alla presentazione del prezioso organo. “Il maestro Cera nasce come musicista a Bologna” ci dice l’organista Francesco Cera – avevo 15 anni, era nel 1982 e ascoltai il concerto di inaugurazione del restauro degli organi storici di San Petronio, due organi rinascimentali di questa grande basilica.
“Per me fu il battesimo di fuoco perché poi quei due grandi maestri divennero i miei. Parliamo di Gustav Leonard e Luigi Ferdinando Tagliavini. Da lì poi i miei studi sono proseguiti ad Amsterdam e poi verso i 23 anni ho cominciato a far parte di un ensamble molto importante di musica barocca, “Il Giardino armonico di Milano” e poi ha preso via la mia attività anche solistica discografica che ormai conta una cinquantina di cd per diverse case internazionali”
“Una cosa che mi piace dire” – prosegue – “è che sono innamorato del Cilento. Ormai lo conosco da una trentina d’anni prima per vacanza, conoscendo una famiglia di Laureana Cilento, e negli ultimi 13 anni è diventata casa mia”.
“E’ arrivato a quest’ora attesa” – dice il parroco di Salento Don Luigi Marone – “e ovviamente è una gioia per la comunità parrocchiale di Santa Barbara. Lo è per me come parroco e per l’amministrazione comunale. Prima di tutto diciamo un grazie anche a quello che c’è stato dato come aiuto e soprattutto ringrazio Monsignor Miniero e ovviamente la Curia diocesana.
“Ringrazio soprattutto anche il sindaco Gabriele De Marco e poi ovviamente il nostro Carissimo Tommaso (l’avvocato Tommaso Sollazzo ndr). Ringrazio anche la parrocchia. i fedeli che hanno contribuito e capito l’importanza di risentire la dolcezza e la bellezza di questo suono che ormai erano decenni che era stato messo a riposo. Si sentiva la necessità che prima o poi quest’organo riportasse vita nella nostra comunità”- ha concluso
La giornata si è conclusa con il concerto dell’organista Francesco Cera, avvenuto sabato 18 marzo nella chiesa di Santa Barbara. L’organo Carelli, restaurato risale alla seconda metà del 700.
