Riaprirà, in vista della prossima stagione agonistica del campionato di Serie A, ormai alle porte (il campionato inizierà ufficialmente il 19 agosto con ben quattro anticipi, Frosinone – Napoli, Empoli – Verona, Genoa – Fiorentina e Inter – Monza) la curva nord dello stadio Arechi.
L’ annuncio
L’annuncio è stato dato qualche giorno fa dall’ amministratore delegato della Salernitana, Maurizio Milan: “l’apporto tecnico della Lega A e la collaborazione del Prefetto e del Questore hanno permesso di chiudere questo capitolo, devo dire che anche il Sindaco ha mostrato totale volontà di riaprire la curva Nord. Abbiamo presentato un progetto, è una bella chiosa e un ottimo punto di partenza affinché ci possa essere un dialogo costruttivo tra parte pubblica e privata” -ha rivelato Tutto Salernitana.com – “Questo è molto importante in vista del restyling dell’Arechi e di altre decisioni che saremo chiamati a prendere nell’immediato futuro non appena arriveranno comunicazioni ufficiali dalla Regione. Ricordo a tutti che quella di oggi è una soluzione pro tempore. Da parte ‘passiva’ diventiamo parte attiva, è una corsa ad ostacoli che prevede un’accelerata decisa già da domani mattina. Toccherà ora ai nostri tecnici reclutare il materiale necessario in questo mese di agosto”.
Riapertura curva nord: un risvolto sociale
L’ ipotesi è che la riapertura avvenga tecnicamente per la partita di campionato contro il Torino, la seconda di Serie A in casa, il 18 di settembre. Con quest’accordo trovato sarà dunque possibile aumentare il numero degli spettatori dello stadio Arechi, garantendo ed aumentando in favore dei granata quella passionalità che il pubblico di Salerno ha sempre storicamente dimostrato nei confronti della squadra. Un accordo anche di tenuta sociale dato che i prezzi per la curva saranno verosimilmente più bassi e quindi maggiormente in direzione delle fasce più deboli economicamente che però non vogliono perdersi il campionato consecutivo numero tre della Salernitana in Serie A, quello di una stagione 2023-2024 tutta da vivere.
