Continuano i festeggiamenti per il terzo scudetto del Napoli, vinto matematicamente il 4 maggio scorso con ben cinque giornate di anticipo dalla fine del campionato.
Sono passati più di 20 giorni da allora, ma chi conosce la passione dei tifosi del Napoli non può rimanere sorpreso dal fatto che si continui a festeggiare un traguardo storico, atteso da ben 30 anni, dalla stagione calcistica 1989/90 quando sconfiggendo la Lazio per 1-0 al San Paolo, grazie ad una rete dell’ attuale allenatore del Lecce Marco Baroni, il Napoli vinse il suo secondo scudetto in una squadra nella quale giocava il dio del calcio Diego Armando Maradona.
E anche nel Cilento, territorio stracolmo di innamorati della squadra partenopea, si continuano a svolgere eventi e celebrazioni, dopo la festa tenutasi ad Agropoli il 12 Maggio, con cortei musica, cori e balli e conclusasi sulla spiaggia con un emozionante spettacolo di fumogeni verdi, bianchi e rossi, rappresentanti del tricolore.
Il prossimo appuntamento è previsto per la sera del 3 giugno con i festeggiamenti che si terranno in piazza Sant’ Antonio ad Omignano Scalo. Il giorno successivo, domenica 4, in occasione dell’ultima partita di campionato in cui gli azzurri affronteranno la già retrocessa Sampdoria, visione pubblica della gara in piazza Andrea Maio a Gioi Cilento e a fine match, intorno alle 21, in concomitanza con la coppa dello scudetto che allo stadio Maradona verrà consegnata ed alzata al cielo dal capitano, Giovanni Di Lorenzo, spettacolo di fuori pirotecnici curato dal tifosissimo Giggetto Lucchesi.
La domenica successiva evento ad Ascea, in piazza Europa, organizzato dal club Napoli Velia Azzurra con ospite d’eccezione Daniele “Decibel” Bellini, lo speaker che, da 14 anni annuncia le formazioni delle partite casalinghe del Napoli allo stadio e che è diventato famoso soprattutto per il suo alquanto speciale di gridare, per tre o più volte, il nome di un calciatore dopo che lo stesso a realizzato un gol.