Scuola: “Non c’è un orizzonte per la riapertura”. Lo ha detto il ministro dell’istruzione.
Al momento, non c’è una data certa per il rientro sui banchi. Lo ha confermato il ministro dell’Istruzione: “Non c’è un orizzonte per la riapertura, è la nostra capacità di essere uniti che ci dà l’orizzonte, la responsabilità non è solo del governo ma è di tutto il Paese”, ha detto, in riferimento al ritorno in aula degli studenti, molti dei quali in questi giorni coinvolti nelle lezioni a distanza.
Una decisione sofferta ma responsabile. Così il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, ha definito la scelta, contenuta nel primo Dpcm del governo Draghi, di chiudere le scuole. Lo ha detto intervenendo nel corso del seminario sull’autonomia scolastica, organizzato da Valeria Fedeli e Luigi Berlinguer.