Dopo l’ottima prestazione di domenica a Foggia, la Gelbison di De Sanzo riceve il Messina, in quello che è un altro scontro diretto salvezza rilevante. I rossoblu punteranno a mantenere il buono stato di forma recente: appena una rete incassata nelle ultime quattro sfide, ma quel che è più importante, è stata, seppur di poco, aumentata la distanza dal Monterosi, con la formazione laziale che rappresenta l’orlo dove non farsi risucchiare in classifica.
Le ultime
Dopo la squalifica rientrerà Loreto come braccetto della difesa a tre, da valutare le condizioni di Fornito, il miglior assistman della squadra, dato che in stagione ne ha prodotti tre, che a Foggia non c’era per infortunio. In attacco, ancora una volta, si dovrebbe vedere la coppia Tumminello- De Sena, con il primo rinfrancato dalla prima rete in maglia rossoblu. Appare consolidata, inoltre, la batteria dei quinti Correnti- Nunziante.
Occhio a Kragl e Balde
Nel Messina di Autieri, sovente schierato con il 4-2-3-1 occorrerà prestare attenzione in modo particolare a due calciatori pericolosissimi: Kragl, arrivato nella finestra invernale del mercato trasferimenti, e Balde, fratello di Keita Balde, ex Lazio e Inter, attualmente allo Spartak Mosca. Il primo, tedesco trentaduenne, ha all’attivo 22 gol in Serie B, restando nei cuori dei tifosi del Foggia per due stagioni, dal 2017 al 2019, il secondo ha centrato 5 reti e 2 assist, mettendo a segno gol spesso decisivi. Il Messina ha perso l’ultima sfida in casa col Cerignola, ma nelle precedenti cinque sfide ne ha vinte ben tre e pareggiate due. Quella di Auteri è una formazione che si è molto rinforzata nel mercato di riparazione e da una situazione quasi disperata è risalita al terzultimo posto.
La terna arbitrale
La sfida sarà diretta da De Angeli di Milano assistito da Decorato di Cosenza e Fracchiolla di Bari, Quarto ufficiale Zangara. Si gioca domenica 12 febbraio alle 14,30 al Guariglia di Agropoli.