Cuori in palpitazione per i tifosi rossoblu. Fra poco più di 24 ore andrà in scena l’ultimo atto della stagione, il ritorno del playout contro il Messina. Un evento storico dentro il quale la Gelbison si gioca la permanenza nel professionismo.
Si parte dall’ 1-0 dell’ andata
La truppa di Nanu Galderisi, partita ieri per il capoluogo di provincia siciliano, dovrà difendere l’ 1-0 maturato al Guariglia la settimana scorsa grazie al gol di Tumminello, consapevole che dovrà evitare di essere pareggiata nel risultato complessivo, perchè in caso di parità totale a salvarsi sarebbero i peloritani.
D’Agostino: “faremo la partita della vita”
Sono ore di grande concentrazione per la squadra cilentana ed in settimana, a parlare, è stato il portiere di mille battaglie, Bernardino D’ Agostino. Lui è uno di quelli che c’era 7 anni a fa, a Leonforte, comune sempre siciliano, in provincia di Enna, in un altro playout. Si trattò di quello della permanenza in Serie D. Era il 29 maggio 2016, sembra passata una vita. D’ Agostino, all’ 89′ parò un calcio di rigore allo specialista di casa, Lo Coco. Qualora la Leonfortese avesse pareggiato, (i rossoblu passarono in vantaggio con la rete di De Luca) la Gelbison sarebbe retrocessa in Eccellenza. Quel giorno nemmeno il più ottimista tifoso dei rossoblu avrebbe mai pensato di trovarsi in Serie C, 7 anni dopo. “Giocheremo la partita della vita” – ha promesso D’Agostino al quotidiano “La Città”.
La preparazione del Messina
Il Messina, dal canto suo, sta preparando una partita probabilmente molto diversa rispetto a quella di Agropoli, giocata con un atteggiamento volto più alla difesa del pareggio che con la propositività. La formazione di Raciti avrà ancora fuori per squalifica Celesia, che durante la stagione regolare ha accumulato 3 giornate. Secondo le indiscrezioni di Messina Sportiva dovrebbe essere invece recuperato l’esterno Versienti, che non gioca da quasi un mese (vittoria interna contro la Juve Stabia per 1-0) e forse anche Mallamo. Per il resto la formazione cara al presidente Sciotto punterà sui suoi giocatori migliori come il portiere Fumagalli, l’austriaco Kragl e i giocatori offensivi come Balde e Gomez.
Le ultime in casa Gelbison
Nella Gelbison dovrebbe essere ancora 3-4-2-1. Davanti a D’Agostino, Gilli, Loreto e Granata. L’esperimento di Cargnelutti in mediana è andato più che bene sabato scorso ed è in procinto di essere riproposto. Accanto a lui le mezzali saranno Fornito e Graziani. E poi ci sarà Nunziante pronto a spingere sulla fascia destra. De Sena dovrebbe agire dietro Kyeramateng, sempre schierato da Galderisi da quando è arrivato sulla panchina cilentana e probabilmente da Tumminello che potrebbe partire titolare dopo il decisivo gol di sabato. Non dovrebbe esserci Sane per infortunio. Arbitrerà Bonacina di Bergamo. Fischio d’inizio previsto per le ore 15 di sabato 13 maggio.