Un’altra sconcertante prova della Gelbison, che anche con il cambio di allenatore non riesce a convincere. Nell’anticipo del Guariglia contro la Palmese, in una gara che i rossoblu dovevano assolutamente vincere, è invece arrivata una sconfitta interna, la terza consecutiva in campionato, già la sesta in quindici partite. Davvero numeri che niente hanno a che vedere con una squadra che dovrebbe lottare per vincere il torneo. A fare festa è dunque Pietropinto, alla guida della formazione rossonera, che strappa tre punti importanti nella lotta per non retrocedere. Primo tempo poco entusiasmante per larghi tratti, che poi si è acceso nel finale, dopo la traversa ospite di Potenza. Un tentativo di Kosovan e poi Milan protagonista, in special modo su Fusco prima di incassare l’incornata di Silvestro. Nella ripresa la prestazione dei rossoblu è stata ancora più sottotono, non riuscendo a venire a capo di un match che sulla carta doveva essere alla portata, rendendosi pericolosi solo con Lollo, mentre venivano salvati a più riprese dal portiere Milan. Molto da riflettere dunque per la Gelbison, nonostante la società si stia dimostrando assai attiva per rinforzare la squadra, specialmente nel reparto avanzato, anche con il ritorno di Gagliardi. La classifica resta asfittica con i rossoblu fuori anche dalla zona playoff. Domenica trasferta a Gravina.
Santa Maria – Fasano 2-2
Un altro passettino in avanti per il Santa Maria di Rogazzo, che riesce a strappare un punticino contro il Fasano, senza vittorie da diverse giornate la squadra di Tiozzo. Gara piuttosto divertente al Carrano, dove i giallorossi hanno iniziato con l’handicap del rigore concesso agli avversari per mano di Coulibaly e trasformato da Battista. I giallorossi questa volta non si sono fatti prendere dallo sconforto e sempre dagli undici metri, sono riusciti a pareggiare alle mezz’ora con Catalano, che segna il suo terzo gol stagionale, il primo dal dischetto. Ottimo il match del classe 94; infatti c’è la sua preziosa firma anche sull’assist del momentaneo sorpasso di Ferrante. Una gioia durata poco, dato che quasi immediato è arrivato il pareggio di Pambianchi. Una buona partita comunque quella dei cilentani che portano a casa il secondo risultato utile consecutivo, salendo a 14: a -3 dalla zona salvezza diretta rappresentata dall’Angri, sconfitta a Pagani. Proprio contro gli azzurrostellati si giocherà il prossimo match, in programma sempre al Carrano domenica prossima, 17 dicembre, penultimo turno prima della sosta.