Serie D: La Gelbison vince a Santa Maria e si porta a tre punti dalla vetta
Rossoblu a -3 dalla vetta, Santa Maria nel trio di coda
Derby del Cilento che conferma i pronostici della vigilia: a passare, in trasferta al Carrano, è stata la Gelbison. I rossoblu hanno dimostrato la superiorità tecnica, dimostrata anche dalla classifica, sbloccando nei primi minuti il risultato con un pasticcio della difesa del Santa Maria, a dir poco grottesco.
Giornataccia per Fezza
Sul primo gol di Barone, Fezza l’ha combinata davvero grossa, uscendo sino all’esterno dell’area di rigore in una situazione di gioco nella quale non c’era tutto questo bisogno di farlo, poi è andato anche a contrastare l’attaccante invece di rientrare velocemente in porta e Coulibaly ha fatto il resto appoggiando comodamente per la punta rossoblu. Una frittata totale, in pieno stile. Lo stesso Barone avrebbe poi potuto raddoppiare, con una difesa che sembrava in vacanza, ma anche l’ex Maio ha avuto l’opportunità del pareggio.
Gelbison cinica e pratica
Il cinismo però della Gelbison è apparso evidente anche in occasione del raddoppio: una costruzione da dietro a dir poco mal eseguita, ancora una volta dal portiere Fezza (sono tantissimi i gol subiti in questo modo dal professionismo al dilettantismo, secondo quella che è diventata un’ inspiegabile moda tattica dalla fine degli anni 2010) e da tutta la retroguardia, ma Barone è uno che non perdona: in scivolata ha beffato il portiere scaraventando con praticità e pochi fronzoli il pallone sotto la traversa.
Una squadra che sa leggere la partita
Nella ripresa comunque la Gelbison ha gestito con intelligenza, rischiando poco, a parte con un tiro piazzato di un altro ex Bonfini, e provando a pungere in contropiede. Cresciuto Tazza, ancora una volta sull’out di destra, i rossoblu hanno sfiorato anche il 3-0 nel finale complice un’altra ingenuità di un Fezza che ieri al Carrano era in modalità off. Sicuramente una giornata no, per un portiere che aveva invece ben impressionato nelle domeniche precedenti.
Trovata la quadra per la Gelbison, il Santa Maria annaspa
Questa partita lascia però nelle menti degli sportivi cilentani un dato non da poco: la Gelbison è in grande crescita, sia a livello di personalità che di gestione della gara. Monticciolo sembra aver trovato la quadra, anche perchè con Milan in porta due sono pure i cleen sheet consecutivi. Ora la vetta, in vista del match di domenica, interno contro il Fasano, dista appena tre punti. Per il Santa Maria, ieri comunque privo di Gassama, c’è l’ultimo posto in classifica, anche se in compagnia di Manfredonia e Palmese. La classifica è quindi già pericolosa, ma il campionato è lungo. Domenica c’è una trasferta importante proprio contro il Manfredonia. Lì gli uomini di Ferullo dovranno dimostrare di che pasta sono fatti, perchè è vero che siamo solo all’inizio, ma sicuramente c’è già bisogno di provare a dare una svolta positiva a questa classifica, al netto di un po’ di sfortuna registrata nelle domeniche precedenti, dato che sono i risultati a pesare in fin dei conti.