Serie D: terza giornata in programma domenica per le cilentane

Inizio a rilento per le due cilentane nel campionato di Serie D. Appena un punto in due giornate per la Gelbison, formazione appena retrocessa dal professionismo, dalla quale ci si aspetta un percorso, per quanto il girone H sia tecnicamente il più complicato della quarta serie, che inizi ad essere leggermente più vincente.

Trasferta ad Angri per la Gelbison

La formazione di Monticciolo farà visita all’ Angri in quello che è già un rematch della partita di coppa nella quale la spuntarono i grigiorossi ai rigori. La società del presidente Puglisi e del direttore generale Canale non ha fatto mistero rispetto all’eventualità di mettere ancora mano alla rosa, arrivando ad acquistare in settimana anche un centrocampista offensivo di categoria quale Prinari, ex Altamura e Nardò.

Inizio stagione inficiato da errori individuali

La squadra ha finora sciorinato buone prestazioni, anche se in questo scampolo di stagione sembra funzionare piuttosto a corrente alternata ed è finito vittima di errori individuali abbastanza grossolani che hanno portato i cilentani ad incassare già 4 reti in due gare, specie nelle retrovie ed anche il portiere Cirillo ne è stato protagonista. Serve un cambio di rotta già sul difficile campo del Novi, contro una formazione di Liquidato ancora a zero punti.

Il Santa Maria riceve il Bitonto

Com’è ancora a zero punti il Santa Maria di Ferullo che riceverà, sempre domenica pomeriggio, al Carrano, il Bitonto. I giallorossi sono stati beffati nel finale domenica scorsa a Barletta, sciorinando una discreta prestazione, però hanno pagato un’ indecisione nel finale che ha portato al rigore di Di Piazza e alla conseguente espulsione del portiere Fezza. Dovrebbe toccare a Guerra, quindi, il posto da titolare tra i pali contro i neroverdi che sono reduci da una sconfitta contro il Martina al Città degli Ulivi, ma che hanno vinto in trasferta all’esordio ad Angri. La squadra dell’ex Gravina Valeriano Loseto dispone di giocatori molto validi quali la punta Tedesco ed il capitano Figliolia che possono mettere in difficoltà qualsiasi difesa. Lavoro extra, dunque, per Bonfini e Campanella, con i giallorossi che punteranno sulla freccia Gassama per scardinare la retroguardia pugliese.