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Situazione ripescaggi: poche chance per Gelbison e Agropoli

Analizziamo nel dettaglio i possibili scenari

Analizziamo nel dettaglio la situazione relativa ai possibili ripescaggi delle società cilentane interessate, la Gelbison per ciò che concerne la Serie C e l’Agropoli per ciò che concerne la Serie D. Per i vallesi, società presieduta da Maurizio Puglisi, la graduatoria assegna poche possibilità. Il Consiglio Federale del 24 luglio scorso, infatti, ha fatto un po’ il punto della situazione dopo il ripescaggio del Mantova al posto del Pordenone. L’ Atalanta dovrebbe essere la seconda squadra B del campionato (dopo la Juve), ma in ballo ci sono i ricorsi del Lecco e della Reggina. In caso di mancata ammissione di queste due squadre le prime della graduatoria ad averne diritto sono la Casertana ed il Piacenza, appena retrocesso. La Gelbison viene subito dopo queste società, dovrebbe quindi sperare in una possibile nuova esclusione o rinuncia. Un percorso verosimilmente complicatissimo.

Agropoli

Appare difficile anche la posizione dell’ Agropoli per il ripescaggio in Serie D. I delfini sono in graduatoria come finalista dei playoff. Al momento nel quale vi scriviamo non è ancora nota la graduatoria ufficiale, ma l’Agropoli non appare tra le primissime posizioni. Sebbene viga anche qua l’alternanza tra retrocesse dai playout e finaliste playoff l’Agropoli, secondo il noto giornalista esperto di calcio dilettantistico Valerio Caprino sarebbe la quinta in questo senso anche tra le finaliste playoff e la decima totale. A meno di grossi cambiamenti dal punto di vista ufficiale sulle graduatorie, l’impressione è che le chance siano relativamente poche. Ciò che più preoccupa è il vuoto societario. C’è infatti bisogno di qualche imprenditore che possa affiancare Cerruti che già quest’anno ha comunque garantito uno sponsor. Siamo già alla fine di luglio, e se l’Agropoli dovesse giocare l’Eccellenza non è esclusa una partenza in sordina con un budget ristretto come accadde nella stagione 2018-2019 con l’allestimento della squadra partito in ritardo e con obiettivi iniziali di bassa portata, anche se poi diventarono grandi in quanto l’Agropoli da fine novembre centrò un clamoroso filotto consecutivo di risultati che portarono la squadra a giocarsi la vittoria del campionato perso alla penultima giornata. (poi l’Agropoli giocò la finale playoff contro il Brindisi).

La prossima settimana sarà decisiva su tanti fronti in questo senso.

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