Il 28, 29 e 30 settembre la quinta edizione di SUDeFUTURI. Tra i relatori Nicola Gratteri, da poco nominato Procuratore di Napoli, i ministri Raffaele Fitto, Eugenia Roccella e Gennaro Sangiuliano, il padre del microchip Federico Faggin. Con loro i manager delle più importanti aziende italiane, giuristi, giornalisti ed esponenti del mondo della cultura. Nino Foti: «Vogliamo offrire ai giovani una ragione per restare o ritornare».
«L’appuntamento di Castellabate e Paestum per noi rappresenta un ritorno alle radici della Magna Grecia e uno sguardo potente verso il futuro, in un percorso che guardi al progresso tenendo insieme i cambiamenti della scienza e i grandi valori umani ereditati dal passato». È quanto dichiara Nino Foti, presidente della Fondazione Magna Grecia, in vista della quinta edizione del meeting SUDeFUTURI che si terrà giovedì 28 e venerdì 29 settembre a Villa Matarazzo di Castellabate (Sa) e sabato 30 settembre al Parco archeologico di Paestum. L’evento è promosso e organizzato dalla Fondazione Magna Grecia, con la media partnership del gruppo Pubbliemme–Diemmecom–LaC Network–ViaCondotti21, la collaborazione di AdnKronos e della Fondazione Pio Alferano, il patrocinio dei Comuni di Castellabate, Capaccio Paestum e del Parco nazionale del Cilento. «Il nostro Mezzogiorno ha tanti futuri possibili – prosegue Foti – ma anche un presente fatto da tanti Sud. Ci sono dei Sud che già oggi animano l’Europa sul piano creativo, intellettuale e imprenditoriale, che convivono con i Sud delle occasioni mancate e degli errori strategici della politica. SUDeFUTURI significa vedere l’altra faccia della medaglia, confrontarsi su come offrire ai giovani una ragione per restare o per tornare».
Il meeting, giunto alla sua quinta edizione, è un modo per riflettere su tutti i possibili futuri del Mezzogiorno. Tanti futuri e altrettanti settori strategici determinanti per la crescita del Sud. Il programma si concentra su cinque settori: denatalità e spopolamento, infrastrutture e mobilità, globalizzazione delle mafie e investimenti al sud partendo dalla valorizzazione del patrimonio culturale e della Magna Grecia in particolare. Le prime due giornate si svolgeranno nell’ottocentesca Villa Matarazzo a Santa Maria di Castellabate (Sa). La terza ed ultima giornata si svolgerà nella suggestiva cornice del Parco archeologico di Paestum (Sa).
Anche a questa quinta edizione parteciperanno ospiti di altissima caratura, moderati da Paola Bottero, direttore strategico di ViaCondotti21, Pubbliemme – Diemmecom, Alessandro Russo, direttore editoriale di LaC Network e Fabrizio Frullani, vicedirettore del Tg2.
Tra i protagonisti Nicola Gratteri, Procuratore di Catanzaro, neo eletto Procuratore di Napoli, Raffaele Fitto, Ministro per gli Affari esteri, Eugenia Maria Roccella, Ministra per la Famiglia e Pari Opportunità, Gennaro Sangiuliano, Ministro della Cultura, Antonio Nicaso, giornalista, saggista e professore presso la Queen’s University (Canada), Dario Lo Bosco, presidente RFI, Federico Faggin, fisico e padre del microchip, Antonio Baldassarre, Presidente Emerito della Corte Costituzionale, Pier Luigi Di Palma, presidente Enac, Arthur Gajarsa, Giudice Corte D’Appello Federale Usa.
A rappresentare la Fondazione Magna Grecia, oltre al Presidente Foti, il vicepresidente Saverio Romano, deputato della Repubblica, e Antonello Colosimo, presidente Odv e presidente di sezione della Corte dei Conti.
IL PROGRAMMA COMPLETO
GIOVEDÌ 28 SETTEMBRE
Ma ecco il programma completo. Primo appuntamento, giovedì 28 settembre alle 15:00, a Villa Materazzo di Santa Maria di Castellabate: si parte con i saluti istituzionali del sindaco di Castellabate, Marco Rizzo e l’intervento della ministra Eugenia Maria Roccella. Il focus si concentrerà su “Denatalità e spopolamento” del territorio per capire come dare ai giovani una ragione per restare, o meglio ancora per tornare. Si confronteranno Pietro Massimo Busetta, professore di statistica economica alla UniPa, Fabio Insenga, vicedirettore AdnKronos, Emiliana Mangone, professore di sociologia dei processi culturali e comunicativi alla UniSa e la pedagogista Maria Rita Parsi.
Alle 16:30 si parlerà dei “Rischi dell’intelligenza artificiale” con Federico Faggin, fisico di fama mondiale e presidente della Federico and Elvia Faggin Foundation, Antonio Baldassarre, Presidente Emerito della Corte Costituzionale, Arthur Gajarsa, Giudice Corte D’Appello Federale Usa e Antonio Nicaso, giornalista e saggista.
Alle 18:00 si aprirà il panel sulla “Globalizzazione delle mafie nello spazio digitale” introdotto da Nino Foti, presidente FMG, con Antonio Nicaso e Nicola Gratteri, attuale Procuratore di Catanzaro, da poco nominato Procuratore di Napoli.
VENERDÌ 29 SETTEMBRE
La seconda giornata, venerdì 29 settembre, villa Matarazzo, si aprirà, alle 10:30, sul tema “Mobilità e connessioni”. Creare nuove connessioni, migliorare le infrastrutture e adeguarne la rete dei collegamenti, può essere un ottimo volano per attrarre investimenti. Dopo i saluti istituzionali di Giuseppe Coccorullo, presidente del Parco nazionale del Cilento, si confronteranno Nuccio Altieri, presidente Invimit, Salvio Capasso, responsabile servizio imprese e territorio di SRM, Pierluigi Di Palma, presidente Enac, Nicola Lanzetta, country manager Italia Enel, Dario Lo Bosco, presidente Rfi e Nino Foti.
Di come “Investire nel Sud Italia” discuteranno, a partire dalle 15:00, Saverio Romano, deputato e vicepresidente Fmg, Carlo Amenta, commissario straordinario del Governo Zes Sicilia Occidentale, Francesco Cicione, fondatore e presidente Entopan, Antonello Colosimo, presidente di sezione della Corte dei Conti e presidente OdV della Fondazione, Francesco Saverio Coppola, segretario generale associazione internazionale Guido Dorso, Lino Morgante, presidente e direttore editoriale del Gruppo Gds, Giuseppe Romano, commissario straordinario del Governo Zes Campania e Calabria, Federico Tozzi, executive director Italy – America chamber of commerce e Raffaele Fitto, Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il Pnrr.
SABATO 30 SETTEMBRE
La terza giornata, sabato 30 settembre, si svolgerà nel Parco archeologico di Paestum (Sa) e sarà dedicato alla Magna Grecia: patrimonio mondiale dell’umanità. Si parte alle 10:30. Dopo i saluti istituzionali di Gennaro Sangiuliano, Ministro della Cultura e di Francesco Alfieri, sindaco di Capaccio Paestum, il dibattito si concentrerà su come portare a regime il soft–power di un patrimonio culturale unico al mondo e la sua complessa gestione. Interverranno Maria Tripodi, sottosegretario di Stato al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, Raffaella Bonaudo, soprintendente Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Salerno e Avellino, Raffaele Bonsignore, presidente Fondazione Sicilia, Tiziana D’Angelo, direttore del Parco archeologico di Paestum Chr(38) Velia, Diego Di Paolo, destination management specialist e ideatore del cammino di Francesco, Fabio Finotti, direttore IIC NY e presidente internazionale Aislli–Unesco, Luca Introini, area progettazione territoriale Civita mostre e musei, Fausto Longo, direttore scuola di specializzazione in Beni Archeologici dell’UniSa, Ugo Picarelli, fondatore e direttore Borsa mediterranea del turismo archeologico.
Conclude il presidente Nino Foti: «Queste iniziative servono anche a far capire che c’è chi crede nelle opportunità, nonostante la letteratura negativa sul Mezzogiorno. Ma per tornare servono dei collegamenti e delle infrastrutture capaci di attrarre investimenti. Occorre debellare la criminalità organizzata che è ormai globalizzata. Parlare della nostra storia, partendo dalla Magna Grecia, patrimonio mondiale dell’umanità, diventa l’unico modo per dare un concreto contributo al nostro sviluppo» (comunicato stampa)