La terra dei fuochi è anche nel Cilento: rinvenuti rifiuti sotterrati
È di questa mattina l’articolo del quotidiano La Città di Salerno che annuncia la scoperta di una discarica illegale a Salento, in località Piana, nel pieno del Parco Nazionale del Cilento.
Rifiuti sotterrati nel Cilento
All’interno vi sarebbero sacchi di juta, bidoni di plastica e anche fanghi tossici tutto sotterrato a più strati per quella che si può definire una scoperta tanto incredibile quanto raccapricciante.
Gli scavi questa mattina
Gli scavi sono stati eseguiti subito dopo l’ordine partito direttamente dal procuratore della Repubblica di Vallo della Lucania Antonio Ricci. Le ruspe sono arrivate all’alba, accompagnate dai militari del nucleo di polizia ambientale della procura di Vallo della Lucania e dai militari della Guardia di Finanza.
Rifiuti sotterrati nel Cilento all’inizio degli anni ’90 – timore di una nuova terra dei fuochi
Il sotterramento dovrebbe risalire addirittura all’inizio degli anni ’90. La paura è quella di trovare a pochi passi dalle terre coltivate rifiuti di ogni genere. Si potrebbero celare un mare di rifiuti pericolosi: una nuova terra dei fuochi. Ci sono quelli speciali, in parte già trovati, ma gli inquirenti sospettano che ci sia di più.
Foto di repertorio
Situazione davvero irreale, che non si limita soltanto all’area incriminata. Per scoprire gli interramenti tossici basterebbe affidarsi alle statistiche correlate con l’incremento dei casi di tumori. Potrebbe essere affetta tutta l’area della piana del comune di Casalvelino lungo la statale, aree in parte sapientemente coperte con con manufatti di vario genere. Qui evidentemente ci sarebbe la connivenza di tutti, forze di polizia, amministratori pubblici e privati, che hanno lasciato il veleno ai loro figli. Bravi!!!