Ancora una situazione critica per l’ospedale Vallo della Lucania nel quale sono stati predisposti ben 44 tamponi tra il personale sanitario.
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Le cause
Il tutto a causa di un caso di positività per una donna di Agropoli. La 47enne nei giorni strettamente precedenti al tampone positivo si era recata nel presidio cilentano per sottoporsi a cure essendo già malata. Da qui l’esigenza, una volta ricostruita la rete di contatti, di disporre i nuovi tamponi.
I rischi
Chiaramente i rischi per il presidio sono moltissimi in quanto la paziente non è stata trattata come paziente COVID-19 e, nonostante le precauzioni, ha potuto contagiare il personale. L’infermiera, positiva oggi, infine, non è la prima nel plesso cilentano. In precedenza una ragazza di Cuccaro, poi risultata negativa al secondo tampone, e successivamente un’altra ragazza di San Mauro La Bruca. Questo caso, a ogni modo, non è collegato alla 47enne di Agropoli risultata positiva al COVID.